L’ing. aerospaziale Pasquale De Bonis e i suoi progetti

La macchina elettrica è una realtà e a metterla a punto ci ha pensato il giovanissimo ingegnere aerospaziale di San Giovanni Rotondo, Pasquale De Bonis.

La sua innovazione è stata innanzitutto quella di rendere la macchina accessibile a tutti, limitando le proprietà dell’auto stessa, ha semplificato tutto quello che è utile per una ‘urban city car’ ed ha permesso la carica da rete domestica con l’ausilio di un invert.

La city car è stata progettata per facilitare la mobilità urbana, la sua tecnologia 100% elettrica,  compatta, zero carburante per un’autonomia di circa 100 Km, piccole dimensioni,  ricarica rapida e autonomia sufficiente a coprire tutti i tragitti quotidiani, zero emissioni di CO2 durante la guida, costi di utilizzo molto ridotti (circa 1,5 euro per 100 Km)

Un vero concentrato di tecnologia e creatività per rispondere oggi alle sfide di domani!

Ha un motore elettrico con una potenza di 10 kW, alimentato da una batteria sia agli ioni di litio che agm da 11 kwh circa.
La sua velocità massima di 70 – 80 km/h

Per mettere in moto basta girare la chiave di accensione. Il motore non emette alcun rumore, solo un segnale sonoro annuncia che la macchina è pronta a partire. Ha due pedali uno per l’acceleratore e l’altro per frenare.

Per l’autonomia ha un indicatore che informa sull’utilizzo o la generazione di energia, permettendo di guidare in modo da ottimizzare la carica della batteria.

Box-e: Auto Elettriche Puglia è stata dunque un progetto geniale dell’ing Pasquale De Bonis.

“Box-e è la risposta all’imminente rinnovamento richiesto dalla società contemporanea: Auto Elettriche ad Emissioni Zero, Viaggi rispettando l’ambiente”.

Box-e: Produttori Veicoli 100% Elettrici – Accessori e Ricambi per veicoli elettrici

L’ing. De Bonis sta lavorando su un altro progetto che sconvolgerà completamente il mondo delle auto: la conversione.

In commercio esistono il motore elettrico, la batteria e il controller, tutte queste parti devono essere gestite e controllate da un sistema (questa l’innovazione) che deve essere integrato su una qualsiasi auto già in possesso, anche su una vecchia dunque.

Grazie all’ing De Bonis e a presto con altri progetti ecosostenibili.

Francesca Finizio