Bambina scomparsa a Firenze: “Ho visto Kata trascinata via con la forza”. Ipotesi vendetta

Novità a Firenze sulle ricerche di Kata Mia Chicillo Alvarez, la bambina di cinque anni scomparsa all’Hotel Astor sabato pomeriggio. Dopo le perquisizioni di ieri pomeriggio in uno stabile vicino all’hotel occupato è spuntato un testimone che sostiene di aver visto la bambina rapita. “L’ho vista trascinare via con la forza. La direzione sarebbe oltre il cortile”. Le ricerche proprio in quel cortilenon hanno dato ancora esito, ma le indagini e le perquisizioni andranno avanti per tutto il giorno. Il movente è sempre il sequestro di persona. Si parla, come già detto ieri, di una vendetta per una violenza sessuale nei confronti di un’adolescente di origine peruviana.

Secondo La Stampa, infatti, la ragazza sarebbe stata abusata da qualcuno dell’ex hotel e la scomparsa della bambina sarebbe ricollegata a questa circostanza. “I parenti di quella quindicenne forse si sono vendicati perché la ragazza era stata abusata da qualcuno dell’hotel. Da noi c’è uno che gestisce l’affitto delle stanze. Quest’uomo un giorno ha litigato con la figlia. Durante la discussione è venuto fuori che una ragazzina di 15 anni era stata violentata da qualcuno nell’hotel. C’è stata anche una riunione tra tutti per discutere del fatto”, dicono oggi alcuni inquilini dell’ex hotel. 

Ieri lo zio materno e il fratello maggiore della bambina sono stati ascoltati dagli inquirenti. Subito dopo è partito una maxi-ispezione nello stabile accanto all’ex hotel occupato. Repubblica sostiene che la maxi-ispezione è stata utile per ritrovare il presunto covo dei rapitori. Si tratterebbe di un garage o di un appartamento di un palazzo nelle vicinanze. I militari, che hanno perquisito il palazzo, hanno portato via qualcosa. Già durante le prime perquisizioni di domenica i cani molecolari avevano puntato proprio quel palazzo adiacente all’ex hotel occupato. 

Fra i parenti, nonostante le ore di preoccupazione, c’è una speranza in più: “Abbiamo una speranza in più, non posso dire che cosa, ma noi abbiamo questa fede”, ha dichiarato Elisa Suarez, zia della bambina scomparsa.