SerieTV

Netflix, l’agghiacciante retroscena su Il problema dei 3 corpi: c’entra un omicidio

Il debutto trionfale de “Il problema dei 3 corpi” su Netflix ha catturato l’attenzione del pubblico di tutto il mondo, ma dietro le quinte si cela una storia dai contorni oscuri. Mentre la serie conquistava le classifiche di popolarità, i suoi produttori affrontavano una tragedia senza precedenti: l’omicidio brutale di una delle menti creative dietro il progetto.

Lin Qi, fondatore di Yoozoo e mentore chiave della serie, fu assassinato nel corso della sua collaborazione con gli showrunner David Benioff, DB Weiss e Alexander Woo per portare la saga letteraria di Liu Cixin sullo schermo. Il suo omicidio, avvenuto quattro anni fa, gettò un’ombra cupa sul destino della produzione. Tuttavia, nonostante le circostanze oscure che circondano la sua morte, la serie ha continuato la sua marcia verso il successo, debuttando su Netflix come pianificato.

La storia di Lin Qi è intrinsecamente legata alla sua visione imprenditoriale e al suo interesse per il potenziale narrativo della trilogia “Memoria del passato della Terra”. Fin dalla fondazione di Yoozoo nel 2009, Lin ha dimostrato un acume imprenditoriale eccezionale, trasformando l’azienda in un impero dei videogiochi con un patrimonio miliardario. Tuttavia, il suo obiettivo non si limitava al mondo dei giochi: intravedeva nel materiale di Liu Cixin un’opportunità per penetrare nel mercato cinematografico.

Nonostante le sfide incontrate lungo il cammino, tra licenziamenti e ritardi nella produzione del film, Lin Qi mantenne viva la speranza di portare la saga su grande schermo. Il suo coinvolgimento con Netflix nel 2020 sembrava promettere un nuovo inizio per il progetto, ma il destino aveva in serbo un’altra strada.

Netflix e il retroscena su Il Problema dei 3 Corpi

La tragica fine di Lin Qi ha sconvolto non solo la comunità cinematografica, ma anche il pubblico internazionale. Le indagini sul suo omicidio hanno rivelato una storia intricata e spaventosa, con Xu Yao, un tempo collaboratore di Lin e amministratore delegato della Three-Body Universe, che è stato accusato dell’omicidio.

Le prove raccolte dalle autorità cinesi dipingono un quadro inquietante della mente di Xu Yao, il cui interesse per la serie “Breaking Bad” sembra aver ispirato i suoi crimini. Il suo laboratorio clandestino a Shanghai, dove sperimentava una vasta gamma di veleni, testimonia la sua determinazione nell’attuare il suo piano malvagio.

Il processo che ha portato alla condanna di Xu Yao è stato segnato da rivelazioni scioccanti e ha concluso il capitolo più oscuro di questa saga. Tuttavia, nonostante la tragedia, la serie continua a raccogliere elogi e ad attirare un pubblico entusiasta. Il suo rinnovo per una seconda stagione sembra ormai scontato, testimoniando la resilienza di un progetto che ha dovuto affrontare le sfide più terribili.

Promo Manfredi Ricevimenti
Gelsomino Ceramiche
Centro Commerciale Gargano
Promo UnipolSai ilSipontino.net

Antonio Ferrantino

Giornalista a 360 gradi, dopo l'Università rincorre il sogno di lavorare nel mondo dell'informazione. Grazie a qualche assist del Destino, trova impiego presso le più autorevoli testate giornalistiche del Bel Paese alternandosi tra web e cartaceo.

Articoli correlati