L’orsa JJ4 era con i suoi cuccioli quando è stata catturata

La trappola a tubo è scattata alle 23 di ieri sera. All’interno, JJ4. L’orsa, presunta responsabile della morte di Andrea Papi, è stata catturata dal Corpo forestale trentino nell’ambito di una delicata operazione compiuta nei boschi della Val Meledrio.
La notizia è stata riferita dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Raffaele De Col.
L’orsa JJ4 si trova ora nell’area faunistica del Casteller: unica struttura italiana autorizzata per la custodia di animali pericolosi, con specifiche misure di sicurezza.
La cattura è avvenuta in un’area di mezza montagna. L’orsa JJ4 era accompagnata da 3 ‘cuccioloni’ in fase di svezzamento; secondo le ultime notizie due di loro sono entrati nella trappola con la madre.
Si sono allontanati autonomamente dall’area dopo la cattura della madre. La sua identità è stata confermata dalle marche auricolari.
Secondo quanto riferito in conferenza stampa, si effettuerà l’eutanasia per l’orsa quando il Tribunale darà l’ok.
LE IENE NELL’AREA FAUNISTICA DEL CASTELLER NEL 2021: UN CARCERE DI ORSI
Al Casteller sono stati rinchiusi tre plantigradi considerati problematici, si tratta di M49-Papillon, responsabile di un numero notevole di predazione e due rocambolesche fughe che hanno fatto il giro del mondo: è riuscito a fuggire anche dal centro.
M57 e la femmina Dj3 poi trasferiti rispettivamente in due parchi in Ungheria e Germania.