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Calciomercato Juve, due cessioni inevitabili: Allegri perde pezzi

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La Juve non sta vivendo un periodo positivo, ma presto si risolverà tutto. Mercoledì sarà il giorno del passaggio di consegne ufficiale, anche se in realtà Scanavino si è già presentato alla squadra pochi giorni prima di Natale ed era in tribuna allo stadio Zini per Cremonese-Juventus, la prima partita di Serie A del 2023.

Il nuovo cda, che verrà presentato nell’assemblea del 18 programmata all’Allianz Stadium, sarà snello e composto da «figure di grande professionalità sotto il profilo tecnico e giuridico», come le ha definite Elkann, che dovranno affrontare le delicate questioni legate alla giustizia ordinaria e sportiva e rimettere a posto i conti.

Scanavino dovrà camminare sul filo, tra la necessità di tenere bassi i costi (la Juventus ha un rosso di bilancio di oltre 200 milioni) e mantenere alta la competitività della rosa. Perciò il mercato di gennaio si preannuncia senza squilli, anche se il club sarà attento come al solito a cogliere eventuali opportunità in prestito. Di sicuro la priorità è vendere.

Da qui a giugno, come riporta la rosea, Scanavino ha già messo in preventivo due cessioni, gli indiziati sono McKennie e magari Zakaria, ora al Chelsea a titolo temporaneo che i bianconeri sperano di piazzare definitivamente. Solo dopo aver sistemato le uscite si potrà pensare alle entrate.

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