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Manfredonia: fuoco a rifiuti speciali abbandonati in località Ponte di Caniglia

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Questa mattina alle 09.15 circa le Guardie Ambientali Italiane di Manfredonia coordinate dal responsabile Regionale Alessandro Manzella, mentre stavano percorrendo la SS 89 al km 170+100, nei pressi di Castriotta auto, in località Ponte di Caniglia, in agro di Manfredonia, notavano una colonna di fumo nero, arrivati sul posto hanno potuto solo constatare le fiamme che avvolgevano rifiuti speciali, abbandonati abusivamente sul territorio.

Per evitare ulteriori danni ambientali, Manzella ha immediatamente allertato il comando dei vigili del fuoco, che gli stessi, hanno evitato, intervenendo tempestivamente, che il rogo si estendesse ad altri rifiuti e i due cassonetti pieni di spazzatura dell’azienda ASE di Manfredonia, peraltro questa è l’unica zona rimasta senza video sorveglianza. La combustione illecita di rifiuti, dispositivo dell’art. 256 bis Codice dell’ambiente : Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito con la reclusione da due a cinque anni.

Nel caso in cui sia appiccato il fuoco a rifiuti pericolosi, si applica la pena della reclusione da tre a sei anni. Il responsabile è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, al risarcimento del danno ambientale e al pagamento, anche in via di regresso, delle spese per la bonifica. 

Alessandro Manzella. 

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Alessandro Manzella

Alessandro Manzella è Presidente della Guardie ambientali Italiane sede regionale di Manfredonia Il VOLONTARIATO è uno strumento capace di influenzare i processi di cambiamento della società in cui viviamo attraverso pratiche virtuose di cittadinanza attiva.

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