Renzi vola dall’Arabia Saudita al Senato per la fiducia. L’attacco al PD: “Faremo opposizione con la politica, non con il vocabolario”
Matteo Renzi è ritornato a Roma. Il leader di Italia Viva è intervenuto oggi al Senato in occasione del voto di fiducia al governo Meloni. Nei giorni scorsi l’ex presidente del consiglio si è visto poco in Italia. Non ha partecipato alle Consultazioni al Quirinale perché, come svelato oggi dal quotidiano Domani, mentre Meloni era da Mattarella e alla Camera si votava per la fiducia del governo Meloni, Renzi era in Arabia Saudita per partecipare alla sesta edizione della Future Investment Initiative. Insieme all’ex presidente è intervenuto sul palco Jared Kushner, marito di Ivanka Trump, figlia dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Renzi, per queste attività (molto discusse) di conferenziere, percepisce un compenso di circa 80mila euro l’anno dalla FII.
Dopo questi impegni non istituzionali, Renzi è tornato a Roma ed è intervenuto pochi minuti fa al Senato. “Lei ha fatto un’apertura importante sulle riforme costituzionali. Se c’è un’apertura sulle riforme istituzionali, un no a prescindere per me è sbagliato. Se la maggioranza vorrà sfidarci sull’elezione diretta del presidente del consiglio, quello che noi abbiamo chiamato il sindaco di Italia, noi ci saremo”.
Poi un grande attacco contro le opposizioni, soprattutto contro il PD. “Faremo opposizione con la politica, non col vocabolario. Possibile che il primo tema per attaccare il governo è l’aver utilizzato il merito? La sinistra si scalda, la sinistra se la prende più con me che con la Meloni”, ha detto stizzito l’ex premier agli ex colleghi del Partito Democratico.
Per Renzi ci sono due opposizioni, e “questo è un problema“. Poi la critica al Pd sull’attacco a Meloni. “Tutto si può dire alla presidente Meloni, tutto, ma la 31esima presidente del consiglio dopo 30 maschietti, è una donna che ha vinto delle battaglie. La contesto, ma andarla ad attaccare sulla rappresentanza femminile è masochismo”, il commento di Renzi indirizzato all’ex compagna di partito Serracchiani.