Rapporti sessuali con una 13enne che rimase incinta e decise di abortire, 22enne rischia il processo. Succede in Puglia
Un ragazzo di 22 anni rischia il processo a seguito dell’accusa di atti sessuali con una minorenne di età inferiore ai quattordici anni. La 13enne rimase incinta e decise di abortire. Non solo, poiché rischia il processo anche un 26enne che avrebbe intrattenuto un’altra relazione con la minore.
I fatti risalgono ad agosto 2019 e gennaio 2020, in una paese in provincia di Lecce.
Anzitutto, secondo l’accusa, la minore intratteneva una relazione con il 22enne. E dopo un rapporto sessuale, rimaneva incinta. E in seguito, la 13enne effettuava l’interruzione volontaria di gravidanza. La madre venuta a conoscenza dei fatti, decideva di sporgere denuncia.
Nel corso delle indagini è emerso anche come la ragazzina avrebbe avuto successivamente una relazione con un 26enne, con cui avrebbe consumato dei rapporti sessuali, dentro casa ed in auto. Non solo, poiché il giovane avrebbe filmato il tutto, inviando il video sul telefonino della 13enne. Anche per questo episodio venne sporta denuncia dalla madre della ragazzina.