Mons. Moscone: “La morte dei carabinieri è un assassinio”
Mons. Moscone: “La morte dei carabinieri è un assassinio”
“La morta dei carabinieri è un assassinio, un crimine. Fare uso di sostanze stupefacenti alla guida significa armarsi” così Monsignor Franco Moscone nell’omelia durante i funerali di Francesco Pastore, maresciallo dei Carabinieri 24enne, morto sabato sera ad Eboli.
“Cristo si è fermato ad Eboli. Questo non è solo il titolo di un libro o di un film. E’ vero, Cristo si è fermato ad Eboli sulla statale dove è avvenuto l’incidente stradale e si è fermato nei corpi dei due Francesco. E si è fermato a Manfredonia, nelle nostre città rimaste attonite, ammutolite per quanto accaduto. Cristo si è fermato nell’Arma dei carabinieri e nell’animo di tutti loro per l’ennesima perdita di loro uomini al servizio della collettività e dello Stato”, è stato il messaggio del Vescovo di Manfredonia.
Poi un messaggio di incoraggiamento a familiari ed amici di Francesco: “Voglio dire a tutti, ai genitori e agli amici: Francesco cerchiamolo nei nostri cuori che con il suo sorriso, con i suoi occhi continua a parlarci”.
MONSIGNOR FRANCO MOSCONE: “MORTE DEI CARABINIERI UN ASSASSINIO”. LA MESSA IN DIRETTA SUL SIPONTINO QUESTA MATTINA.
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