Lo zio dei fratellini: “Daniel e Stefan sapevano che la vasca era pericolosa”
L’unico familiare a parlare è lo zio dei fratellini Daniel e Stefan
LO ZIO DEI FRATELLINI: “FORSE SEGUIVANO UNA RANA”
“I bambini non erano abituati a fare il bagno nella vasca. Sapevano che andare in quel posto era pericoloso e che non ci potevano andare. A volte giocavano con le rane ma sempre davanti al casolare. Forse potrebbero essere caduti nel vascone mentre stavano inseguendo una rana”.
L’unico a parlare è proprio lo zio di Daniel e Stefan, i fratellini morti nelle campagne tra Manfredonia e Zapponeta, nel Borgo di Fonte Rosa.
“Sapevano che non dovevano andare nel vascone e giocavano sempre davanti al casolare. La famiglia stava dormendo mentre i bambini giocavano fuori”.
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LA RECINZIONE DEL VASCONE PRESENTAVA UN BUCO
Il vascone d’irrigazione agricola dove sono stati trovati i corpi dei bambini prima della mezzanotte di ieri, aveva una recinzione che presentava un foto ed era parzialmente divelta. Forse da lì sono entrati i fratellini che vivevano coi genitori a poche decine di metri da quel vascone.
A quando risale quel buco nella recinzione?
La vasca era in stato di abbandono?
Queste sono le domande a cui gli investigatori cercheranno di trovare una risposta.