Attualità Italia

Zaki ritorna e Bologna festeggia. “Difenderò i diritti umani. Ringrazio il governo italiano”

Promo Manfredi Ricevimenti
Promo Manfredi Ricevimenti
Centro Commerciale Gargano
Gelsomino Ceramiche
Matteo Gentile
Promo UnipolSai ilSipontino.net

Grande festa ieri a Bologna per il ritorno di Patrick Zaki. Lo studente egiziano, dopo l’arrivo in aereo a Malpensa, è arrivato nella sua città universitaria per ringraziare la comunità, l’accademia tutta e tutti coloro che sono stati accanto a lui in questa battaglia di libertà. “Finalmente sono qui, sono molto felice, sono felice di essere in Piazza Maggiore. Questo luogo significa molto per me, per la mia libertà. Voglio ringraziare tutte le persone di Bologna”, ha detto ieri Zaki in Piazza Maggiore accompagnato dal rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, e dal sindaco Matteo Lepore. 

“Finalmente sono qui, è un sogno che si avvera dopo tutti questi anni. Non ci sono parole che possano descrivere come mi sento. Una vita libera e indipendente, senza farsi tirare dietro per la giacchetta”, ha detto Zaki in rettorato ricevendo la pergamena di laurea (conseguita poche settimane fa) direttamente dal Magnifico rettore Molari. 

Nella conferenza stampa, poi, Zaki ha ringraziato la città, il Governo italiano e ha espresso vicinanza alla famiglia di Giulio Regeni. “Ringrazio le autorità italiane ed egiziane, le ong, la società civile, i vertici dello stato italiano fino alla presidente del consiglio. Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto. Bisogna continuare a chiedere giustizia per Giulio Regeni. La mia è stata una storia di successo, ma in Egitto ci sono ancora centinaia di persone in prigione, chiediamo che vengano rilasciate. Meritano la grazia presidenziale come me”. 

Accanto a lui c’era Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia che ha dichiarato: “Ora è il momento che noi ringraziamo lui: per aver resistito al carcere, per averci spronato ad agire ogni giorno, per non aver mai dimenticato gli altri prigionieri di coscienza egiziani, per aver reso possibile la più grande campagna per un prigioniero di coscienza del XXI secolo”. 

Gelsomino Ceramiche
Centro Commerciale Gargano
Promo Manfredi Ricevimenti
Matteo Gentile
Domenico La Marca
Promo Manfredi Ricevimenti

Articoli correlati