Un secolo fa a Siponto, il primo distanziamento sociale in spiaggia
Cabine singole familiari in spiaggia ad almeno 4-5 metri di distanza l’una dall’altra. Pare di leggere un giornale di queste ultime settimane, con idee e proposte che a molti di noi sono sembrate folli e da scartare immediatamente. Invece no: è la descrizione del primo lido balneare nato a Siponto alla fine degli anni ’30 del secolo scorso, subito dopo la bonifica delle paludi.
E mentre noi oggi restiamo allibiti da questa idea così ‘futuristica’, che invece qui da noi è vecchia di un secolo, all’epoca fu un successone.
Il distanziamento sociale non scaturiva da questioni sanitarie, ma dal pudore dei nostri avi, che non erano abituati a mostrarsi in pubblico con spalle e ginocchia ‘desnude’. E così ricreavano sulle spiagge ambienti intimi e familiari, con larghe cabine in cui spogliarsi evitando ‘scandali’ e accanto alle quali far giocare i bambini o prendere il sole con discrezione.
Dunque, le ipotesi figlie dell’emergenza Covid-19 che tanto ci hanno colpito, fanno parte dei cosiddetti corsi e ricorsi storici, che videro la nostra Siponto tra le località balneari più alla moda e all’avanguardia, tanto da divenire un fiore all’occhiello nel nord della Puglia.
E chissà che magari, partendo proprio dal passato, non si possa ricominciare a scrivere un nuovo futuro.
di Maria Teresa Valente