“Pescatori ed agricoltori insieme, ieri, oggi e domani”
“Pescatori ed agricoltori insieme, ieri, oggi e domani”
Questo lo slogan adottato dalla categoria dei pescatori ed agricoltori di capitanata, che da giorni sono in agitazione pacifica e protestano contro le recenti politiche del Green Deal Europeo, che potrebbero decretare la morte di due importanti settori economici italiani.
Eloquente la preoccupazione di Salvatore Olivieri, proprietario di motopeschereccio, che ha evidenziato la imponente crisi che nell’ultimo ventennio, giorno dopo giorno, ha investito il settore pesca, con la riduzione di ore lavoro, caro carburante e ricavi ridotti al lumicino.
Tanti giovani pescatori, oggi trentenni, che hanno deciso di continuare, sulla scia dei loro genitori, questo che un tempo era un bellissimo mestiere, temono, di questo passo, di restare appiedati, quindi, senza lavoro da un momento all’altro.
Stessa preoccupazione, traspare dalle parole di Andrea Losito, segretario regionale Uil Pesca, che ha evidenziato la evidente forza delle multinazionali del commercio pesce, che immettendo sul mercato italiano e non solo, ingenti quantità di pesce congelato proveniente da ogni parte del mondo, deprezzano il valore del pesce fresco, con riduzione dei margini di guadagno per chi, con grandi sacrifici, va per mare a pescare pesce fresco e genuino.
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