Pesca sotto costa, Guardia Costiera di Manfredonia sequestra 89 kg di prodotto ittico ed eleva 2 sanzioni amministrative
Nella mattinata di ieri, venerdì 2 dicembre 2022, è stata eseguita dalla Guardia Costiera di Manfredonia, coadiuvata dai militari della Guardia Costiera di Barletta, una complessa operazione di controllo pesca che ha permesso di individuare, nelle acque prospicienti il litorale del Comune di Zapponeta, due unità del tipo “draghe idrauliche”, dedite principalmente alla cattura di molluschi bivalvi, intente in attività “sottocosta”.
L’intervento, svoltosi sotto il coordinamento del 6° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari con l’impiego della Motovedetta CP 720 del Comando di Barletta e di dipendenti pattuglie terrestri, è stato mirato alla verifica del rispetto delle normative di settore che prevedono, per la pesca con tali tipologia di unità, l’obbligo di operare esclusivamente oltre la distanza consentita di 0.3 miglia (560 metri circa) dalla costa.
Ai comandanti dei due pescherecci, in seguito scortati nel porto di Manfredonia per i controlli di rito, sono state contestate violazioni amministrative per un totale di € 4.000,00; trattandosi di “infrazione grave” ai sensi della vigente normativa, si è provveduto altresì ad applicare 7 punti di penalità sia alle licenze di pesca che agli stessi comandanti. I due attrezzi ed il pescato sono stati posti sotto sequestro amministrativo cautelare; quest’ultimo, consistente in 89 chilogrammi di “cuori” di mare, ancora in stato vivo e vitale, è stato successivamente rigettato in mare e restituito all’habitat naturale a seguito di indicazioni del Servizio Veterinario della locale A.S.L., prontamente intervenuto.
Resta alta l’attenzione da parte dei militari della Guardia Costiera di Manfredonia nella tutela dell’ambiente marino e nel contrasto della pesca illegale, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali volte a tutelare la risorsa ittica ed il consumatore.