Mattinata, sequestrati circa 4000 ricci di mare
MATTINATA – SEQUESTRATI CIRCA 4000 RICCI DI MARE (Paracentrotus lividus) ED ELEVATE SANZIONI
PER COMPLESSIVI € 4.000 NEI CONFRONTI DI PESCATORI SPORTIVI DI FRODO
Nel pomeriggio di ieri, 12 aprile 2024, i militari della Guardia Costiera di
Manfredonia e della Compagnia Carabinieri di Manfredonia hanno portato a
termine due operazioni di polizia finalizzate al contrasto della pesca abusiva e
della tutela dell’ambiente marino nel territorio di giurisdizione.
In particolare, nel corso delle quotidiane attività di controllo del territorio, si
accertava la presenza di due autovetture con due soggetti “sospetti” in località
Mattinatella. I militari accertavano la presenza di due pescatori subacquei intenti
alla raccolta di ricci di mare (Paracentrotus lividus). Dalle verifiche poste in
essere emergeva come i soggetti intenti alla pesca, provenienti dalla provincia
di Barletta, fossero privi di qualsivoglia autorizzazione alla pesca subacquea ed
avessero prelevato in maniera abusiva dal fondale marino circa 4000
(quattromila) esemplari.
La Legge della Regione Puglia n. 6/2023 prevede il blocco triennale della pesca
dei ricci di mare nelle acque pugliesi al fine di garantire un periodo di
ripopolamento della specie, preservare la risorsa ittica e scongiurare il rischio di
estinzione dovuto ai massicci prelievi.
Ai responsabili venivano elevate sanzioni amministrative di importo complessivo
pari a 4.000 euro unitamente al sequestro di tutti gli esemplari di riccio rinvenuti.
Il prodotto ittico posto sotto sequestro, una volta trasportato presso i locali della
Capitaneria di Porto di Manfredonia, veniva ispezionato dal personale
veterinario dell’ASL di Foggia, prontamente intervenuto sul posto, che
accertava la sussistenza dello stato vitale delle specie e, pertanto, veniva
rigettato in mare.
Mattinata 13 aprile 2024