Matteo Renzi dirigerà il quotidiano Il Riformista
Il nuovo direttore del quotidiano Il Riformista, diretto fino ad oggi da Piero Sansonetti, non sarà un giornalista, ma un politico. Il nuovo direttore, presentato pochi minuti fa in conferenza stampa, sarà il senatore Matteo Renzi, ex presidente del consiglio e attuale leader del partito centrista Italia Viva. Renzi, che nei giorni scorsi aveva annunciato un allontanamento dalla politica in primo piano, oggi ha accettato questa sfida editoriale. “Ho accettato una sfida affascinante: per un anno sarò il direttore de Il Riformista”.
Renzi, però, non lascerà la politica e il suo ruolo di senatore dell’opposizione al governo Meloni. “Non lascio ma raddoppio. Continuerò a fare il parlamentare, continuerò a fare opposizione e inizierò a fare questa operazione di verità con il Riformista. Non ci sarà una posizione legata alle vicende del Terzo Polo”.
La battaglia di Renzi, anche in campo giornalistico, sarà molto politica. “Capisco che stupisca la mia scelta. Ho una passione per il rapporto tra verità e viralità. Quando lasciai Palazzo Chigi dissi che stavamo entrando nell’era della post verità. Sono sensibile ai temi dell’informazione e delle fake news. Un giornale deve essere credibile, deve riuscire a fornire una narrazione credibile. Il Riformista non è il sovranismo di Meloni né la linea di Schlein e Conte. Tra l’approccio dei sovranisti e quello della sinistra radicale c’è una maggioranza silenziosa”.
Renzi, che dopo la sua attività di conferenziere punterà alla direzione di un quotidiano (minore) del panorama giornalistico italiano, prenderà il posto di Piero Sansonetti che andrà a dirigere l’Unità, il cui ritorno in edicola è previsto il 18 aprile.
