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Gnoukouri era in Serie A ed ora supplica l’asilo

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La vicenda è stata ripresa dal quotidiano “Libertà“: Gnoukouri era in Serie A ed ora supplica l’asilo

Dalla Scala del calcio di San Siro al dimenticatoio.

Peggio, al rischio di essere espulso dall’Italia perché irregolare.

E’ la triste parabola di Assane Gnouokouri, talentuoso giocatore ivoriano di 27 anni lanciato da Roberto Mancini nell’Inter di qualche anno fa.

Nel 2017 il centrocampista fu costretto a smettere di giocare a pallone per un problema cardiaco per poi finire invischiato, suo malgrado, in un’inchiesta della procura di Parma sulla tratta dei calciatori della Cosa d’Avorio.

Nel 2018 gli inquirenti hanno scoperto che i documenti della famiglia adottiva che lo aveva portato in Italia da minorenne erano falsi.

Gnoukouri, il cui vero nome è Alassane Traorè, ieri era a Piacenza. Tramite alcuni suoi connazionali è venuto in contatto con l’avvocatessa Michela Cucchetti che si occupa di diritti degli immigrati. È a lei che ha chiesto aiuto.

CHI E’ ASSANE GNOUOKOURI

Originario della Costa d’Avorio, si è trasferito in Italia da adolescente,come il fratello minore Wilfred (nato nel 2000).

A fine 2017 il suo arrivo in Italia è diventato oggetto di indagini per la Procura di Parma in quanto ritenuto illegale: nell’ambito dell’operazione, il procuratore Drago viene arrestato.

Dagli atti risulta che Assane Gnoukouri in realtà si chiamerebbe Alassane Traorè e sarebbe nato nel 1994 e non nel 1996. Inoltre, Wilfried non sarebbe suo fratello e neppure un parente.

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Redazione

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