Gli inglesi omaggiano Acerbi: dal cancro alla finale di Champions
Gli inglesi omaggiano lo straordinario percorso di Acerbi: “Chi ha battuto il cancro non temerà certo Haaland”
Avrà il compito più difficile ed impossibile della serata: fermare il ‘mostro’ Erling Braut Haaland, ma per chi ha battuto il cancro, i mostri sono altri.
L’ARTICOLO DI THE ATHLETIC CELEBRA IL DIFENSORE ACERBI
La rivista ha ripercorso lo straordinario percorso di Acerbi nell’ultimo decennio. Dagli inizi difficili al Milan, dove era stato etichettato come non buono alla incredibile lotta al tumore, che lo ha reso l’uomo ed il calciatore di oggi.
Nel mezzo le esperienze al Sassuolo, alla Lazio ed in Nazionale.
Nell’estate l’arrivo all’Inter, con i tifosi che sgradivano il centrale di Vizzolo Predabissi.
Oggi si presenterà di fronte al fenomeno norvegese da titolare, leader e idolo dei tifosi, mentre l’ex Skriniar vivrà la sua ultima guardandolo dalla panchina. Che mondo incredibile, il calcio.
LEGGI ANCHE: Il trofeo della Champions League è realizzato in Italia
LA MALATTIA DEL DIFENSORE NEROAZZURRO
“Ho potuto diventare papà dopo aver superato il tumore al testicolo – dice Francesco Acerbi, ambasciatore Fondazione AIRC – So bene quanto sia importante scoprire la malattia in tempo, la diagnosi tempestiva è stata un aspetto centrale nel mio percorso di cura.
Tutti noi dovremmo prenderci cura della nostra salute, è fondamentale sottoporsi ai controlli e agli esami consigliati. Prevenzione vuol dire anche fare cose molto concrete nella vita di tutti i giorni: da sportivo voglio ricordarvi che sana alimentazione, attività fisica regolare e stop al fumo sono determinanti per la nostra salute”.
