Attualità Capitanata

Tremiti e il suo gabbiano che guarda di faccia al vento

Manfredonia/Tremiti – E’ nell’attesa di faccia al vento, quasi orgoglioso, fiero all’aria dell’immenso spazio eterno, che s’alza quasi da un abisso riemerso dalla radice del fondale luogo. Nuvole tante quante da circondare il suo corpicino, che – immobile – se ne sta con le sue zampette a forma di ramo sottile di un ramo di albero, con i piccoli piedini larghi a pinne. Esemplare bianco – grigio – col becco quasi arancio proprio come le zampine, ha gli occhi socchiusi uguale a una lunga e distante riflessione d’appostamento, da guerriero dei venti attorniato da isole.

Con la sua gigantesca scogliera di pietra millenaria che abita da sempre con la sua impronta la terra marina, la sua isola del mare dell’anima che nel silenzio crea magia, un’atmosfera quasi mistica, speciale quello che porta alla luce del giorno nuovo del battere ore senza bisogno di osservare il tempo opposto al nostro. Tremante, nella sua parte bassa dell’esistenza naturale.

Aspetta quando deve riprendere il volo e il vero canto particolare,con parole che trasmette agli abitanti del posto,osserva la natura isolana, i fondali di pesci, immagina quando con il volo accarezza il cielo del colore originale di fianco, di petto, di dorso, nel cantare le sue strane canzoni a volte un po’ tristi a volte allegre. La sua preferita roccia di scoglio in mezzo al mare sa di un mondo lontano,dove il vissuto ha fatto la storia, l’evento della memorabile scoperta della vita già passata.

Oggi non fa nessuna smorfia, regolare al piccolo battito del suo cuoricino.

Foto e testo di Claudio Castriotta 

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Claudio Castriotta

Poeta, scrittore e cantautore - già collaboratore con riviste di Raffaele Nigro e del docente universitario Daniele Giancane. Il miglior piazzamento ad un premio letterario è avvenuto a Firenze con un libro dedicato ai più emarginati di Manfredonia: secondo posto alle spalle del grande scrittore cattolico Vittorio Messori. Il suo primo maestro è stato Vincenzo Di Lascia, il vincitore al premio Repaci di Viareggio del 1983. Come musicista si è esibito con il cantautore Marco Giacomozzi, vincitore al Premio Tenco, nelle zone della Liguria, esattamente in prov. di Savona ad Albissola Marina . Poi in seguito dopo varie esibizioni in Toscana con altri autori, interrompe i tour per motivi di salute.

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