Scaramanzia a bordo: perché su alcuni aerei manca la fila 13?
Scaramanzia a bordo, tra amuleti preghiere e numeri proibiti. Vi è mai capitato di prenotare il posto nella fila 13 di un volo Ryanair? No, perché non è possibile farlo. La compagnia non prevede la fila 13 a bordo per una questione puramente scaramantica. Questa cifra è assente anche su altre compagnie come Air France, KLM e Lufthansa. I numeri però cambiano in base al Paese cui si fa riferimento. Nei Paesi occidentali il numero sfortunato è il 13. In Cina per esempio il 4. Negli Stati Uniti, oltre al 13 bisogna tenersi lontano anche dal numero 7. La United Airlines ha vietato la fila 14, il motivo è da rintracciare nella superstizione cinese secondo la quale la pronuncia di tale numero è molto simile da quella di “è morto”. Su gran parte delle compagnie aeree non è presente neppure il numero 17, associato in diverse culture alla sfortuna e alla morte.
Tra scaramanzia e strategie di mercato
La scaramanzia a bordo non è mai troppa: secondo un sondaggio internazionale è emerso che due italiani su tre non prende voli di venerdì 17 e che l’81% dei passeggeri internazionali, ricorre a riti scaramantici prima del decollo. C’è chi sceglie sempre lo stesso posto, chi porta con sé oggetti portafortuna, chi manda messaggi ai propri cari e chi prega! In Italia le compagnie aeree offrono voli a prezzi stracciati venerdì 17. La scelta delle cifre da vietare in aereo è condizionata dall’analisi di mercato, a seconda delle tratte più comuni e della nazionalità dei principali clienti del vettore.
Anche se molti stentano a crederlo e hanno paura di volare, l’aereo è tra i mezzi più sicuri: le statistiche dicono che sia 12 volte più sicuro che viaggiare in treno e 60 volte più sicuro che viaggiare in macchina. Infatti, secondo una ricerca condotta nel 2006 dalla Harvard Univeristy è più probabile morire per un attacco di uno squalo che in un incidente aereo.