Sanremo 2024 condotto da Amadeus: ecco le novità e i concorrenti
Amadeus pronto sorprenderà tutti noi e ogni telespettatore per Sanremo 2024. Le novità sono moltissime e il regolamento verrà cambiato. Inoltre è possibile che il conduttore abbia un ritorno di fiamma… di chi si tratterà?
Amadeus condurrà la 74esima edizione del Festival di Sanremo
Amadeus ha ricevuto la conferma per la conduzione della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Probabilmente questa sarà l’ultima volta che il grande conduttore presenterà la famosa kermesse canora. Ci saranno conduttrici che affiancheranno Amadeus e il 7 febbraio 2024, il Festival si concluderà con uno speciale un finale ad effetto.
Ci sono voci che lanciano un’indiscrezione particolare, sembra che il direttore artistico voglia rispolverare una figura che ha funzionato alla grande in una delle edizioni passate. “Sin dal mio primo festival mi sono organizzato così: ho un quadernone su cui appunto a penna nomi e idee. Non è detto che tutte vadano in porto, devo focalizzare quello che sto pensando. È fondamentale per me”. Ecco le parole del grande conduttore.
Sanremo 2024 Amadeus novità
La novità più succosa l’ha già annunciata di persona, in diretta al TG1, qualche tempo fa. Una modifica radicale al regolamento che ha colto tutti di sorpresa. I cantanti in gara infatti saranno anche co-conduttori. A spiegare il nuovo meccanismo ci ha pensato il conduttore: “In occasione della prima serata del martedì ascolterete tutte le canzoni in gara, poi il mercoledì i brani verranno divisi. Chi non canterà sarà co-conduttore, in pratica presenterà i propri colleghi. Il giovedì accadrà la stessa cosa ma al contrario”.
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Altra rivoluzione poi per la serata delle cover. I cantanti in gara verranno sempre accompagnati da un altro artista ma potranno scegliere il brano dal repertorio di qualsiasi periodo storico e non solo perché avranno la possibilità di portare sul palco anche le proprie canzoni del passato. “Abbiamo dato più libertà, potranno interpretare qualsiasi brano, nazionale o internazionale, e di ogni epoca. Potranno scegliere addirittura anche i propri, basta che siano stati pubblicati non oltre dicembre 2023”.
Cambierà la giuria che non sarà più demoscopica, verrà sostituita dalla giuria delle radio
La giuria demoscopica verrà sostituita dalla giuria delle radio, donando nuova linfa al sistema delle votazioni. La nuova ripartizione percentuale è stata così stabilita: televoto 34%, giuria della sala stampa, tv e web 33% e, appunto, giuria delle radio 33%. “La nuova giuria formata da radio nazionali, regionali e locali avrà un peso importantissimo”, ha sottolineato Amadeus.
“Volevo che il festival rispecchiasse i gusti musicali dei giovani. Ormai è un programma principalmente rivolto a loro: oltre l’80%, con punte del 90%, dei ragazzi dai 14 ai 24 anni seguono la trasmissione”, ha ribadito.
Amadeus è sempre stato un campione di ascolti
Il grande Amadeus ha continuato: “Con Sanremo in vacanza in realtà non vai mai, c’è da ascoltare le canzoni. Iniziano ad arrivare quelle dei giovani, poi ci sono i big. Ci sono da valutare centinaia di pezzi ora che anche la discografia anticipa i tempi”. Non basta la scelta attenta dei brani, ma anche di ospiti e co-conduttori. La prima rivelazione l’aveva fatta proprio lui, annunciando che Fiorello sarà presente alla serata conclusiva, quella di sabato 10 febbraio: “Me lo ha promesso, ci sarà sicuramente”.
Zlatan Ibrahimovic potrebbe tornare come super ospite a Sanremo, indiscrezione di Roberto Alessi, direttore di Novella 2000. Con lui Amadeus andrebbe sul sicuro, come è stato nel 2021, quando il Covid-19 dilagava in Italia. Alessi solleva la questione chiedendo all’ex calciatore di non alzare troppo le pretese: “Amadeus vuole Zlatan per il prossimo Sanremo. Spero che non spari troppo alto perché vogliamo tutti assolutamente vederlo”.
