Ritornano i Dialoghi di Trani. Ospiti: Piero Pelù, Ermal Meta, Luciana Castellina, Gemma Calabresi
La ventunesima edizione de “I Dialoghi di Trani”, la rassegna tranese dedicata ai libri, agli autori e alle idee, ritorna in scena quest’anno dal 20 al 25 settembre. Filo rosso dei tanti appuntamenti che si susseguiranno nelle piazze e nei palazzi di Trani è “Convivere”. La convivenza dell’essere umano con gli altri esseri umani, con le altre forme di vita, di fronte a un mondo che, nei momenti più diversi, si interroga ogni volta sul vivere insieme nella pace e nella differenza e, quindi, anche sulla sopravvivenza dell’essere umano.
Presentata ieri presso l’hotel Ognissanti sul porto di Trani, la ventunesima edizione di questa rassegna apprezzata per il suo rigore culturale e stilistico si annuncia ricca di sorprese e di collaborazioni. I Dialoghi si apriranno il 20 settembre a Parigi, presso l’Istituto Italiano di Cultura con un dialogo fra Gianrico Carofiglio, Maddalena Fingerle e Diego Maraini. Paese ospite dell’edizione, invece, sarà la Romania, con alcuni eventi speciale organizzati in collaborazione con l’Accademia di Romania.
Tanti gli ospiti che si susseguiranno nel cuore della spettacolare Piazza Quercia, quest’anno fulcro della manifestazione. A Trani sono attesi, fra i tanti altri: Tomaso Montanari, Ivano Dionigi, Luciana Castellina, Gemma Calabresi Milite, Piero Dorfles, Luca De Biase, Walter Siti, Marino Sinibaldi, Giorgio Zanchini, Nichi Vendola, Elly Schlein, Antonella Viola, Andrea Prencipe, Alec Ross, Riccardo Staglianò, Bruno Ventavoli e Gaetano Savatteri.
Anche quest’anno, come nella prima sperimentale edizione del 2021, spazio ai Dialoghi POP, incontri serali con protagonisti del mondo dell’arte, della musica e dello spettacolo a cura di Felice Sblendorio. Protagonisti quest’anno: il cantante Ermal Meta, con il suo nuovo romanzo “Domani è per sempre”, il rocker Piero Pelù e il suo racconto personale e intimo in “Spacca l’infinito” e la scrittrice e sceneggiatrice Barbara Alberti che parlerà di amore e di amori indimenticabili con il suo nuovo romanzo, “Amores”.
“Rispetto alle tante manifestazioni culturali (e dialoghi) esistenti in Italia, le peculiarità dei Dialoghi risiede proprio nell’origine del suo nome, che marca l’identità profonda e il suo rapporto imprescindibile con il territorio”, ha dichiarato ieri Rosanna Gaeta, direttrice artistica della rassegna. Per Grazia Di Bari, consigliera regionale alle Politiche culturali, “La rassegna I Dialoghi di Trani è uno degli appuntamenti più attesi del panorama culturale italiano, tanto da aver ottenuto in questi anni importanti riconoscimenti”.
