Non c’é solo Orsara di Puglia nel Foggiano. A Sant’Agata La Sagra dei Ciccecuòtte
Non c’é solo Orsara di Puglia nel Foggiano. A Sant’Agata La Sagra dei Ciccecuòtte. Un’antica tradizione del Sud Italia
Suggestioni d’autunno a Sant’Agata di Puglia dove domani 1 novembre torna uno degli appuntamenti più sentiti dalle popolazioni dei Monti Dauni: La Sagra dei Ciccecuotti.
La Pro Loco “Pierino Donofrio” di Sant’Agata di Puglia, con il patrocinio e il contributo del
Comune, in occasione della commemorazione dei defunti, organizza una sagra che vede come
protagonista principale un prodotto tipico molto particolare.
Si tratta dei “Ciccecuòtte”, di cui l’ingrediente principale è il grano duro, messo a bagno e poi
bollito. In un secondo momento il grano è condito con vino cotto, melograno, noci e, per i più
golosi, con la cioccolata.
La tradizione di questo prodotto ha radici molto antiche che risalgono ai primi anni del secolo
scorso. A quei tempi non si trattava, però, solo di una tradizione, ma di un vero e proprio rito. Il
tutto si svolgeva il giorno dei morti e a compiere questo rito erano i bambini che, muniti di un piatto
e di un cucchiaio, giravano per tutte le vie del paese chiedendo, casa per casa, un po’di
“ciccecuòtte”. I bambini recitavano un’antica cantilena dialettale che diceva: “ciccecuòtte
ciccecuòtte, refrische l’aneme re li muòrte” (chicchi cotti chicchi cotti in suffragio dell’anima dei
morti).
Dopo che i bambini recitavano questo canto ricevevano dalla gente un po’ di grano; questo rito
continuava per tutta la serata e tutta la popolazione vi partecipava, dato che esso rappresentava un
modo per ricordare i cari defunti.
Oggi non si vedono più girare i bambini per le vie del paese a chiedere i ciccecuòtte, ma comunque
si è mantenuta viva la tradizione di preparare questo dolce, in tutte le case santagatesi.
Durante la manifestazione, che si svolgerà martedì 1 novembre 2022, dalle ore 19:30 in Piazza
XX Settembre, oltre al caratteristico dolce, potranno essere degustati altri prodotti tipici come le
pizze fritte, fagiolata, le castagne, il caciocavallo impiccato, il tutto accompagnato da un buon vino
locale.
Nell’ambito della sagra sarà presente un punto di promozione della lettura con il Circolo Lettori
Kelvin 310.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Pro Loco chiamando al numero 0881-984433, oppure
proloco.santagata@libero.it