Maturità, ecco la prima prova: Moravia, Quasimodo, Fallaci e Piero Angela
È tempo di maturità. Si aprono oggi, per 536.000 studenti italiani, gli esami di maturità. Si parte, come sempre, dalla prima prova di italiano. Tra le tracce: Alberto Moravia con un brano tratto da “Gli indifferenti”, Salvatore Quasimodo con “Alla nuova luna” e un articolo di Marco Belpoliti – pubblicato nel 2018 sul quotidiano Repubblica – intitolato “L’elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp”.
Non manca, inoltre, una traccia storica per l’analisi e la produzione di un testo argomentativo con un articolo dello storico Federico Chabod, tratto da “L’idea di nazione” del 1961. Poi, ancora, Oriana Fallaci con un brano tratto da “Intervista alla storia” del 1977.
Ai maturandi è stata proposta anche una traccia dedicata a Piero Angela e all’arte della conoscenza. Il testo è tratto da “Dieci cose che ho imparato”, il libro testamento di Angela pubblicato a fine del 2022 dopo la sua morte. “In questo nuovo panorama, ci sono cambiamenti che svettano maggiormente rispetto ad altri. Uno è la diminuzione del costo relativo delle materie prime e della manodopera rispetto al “software”, cioè alla conoscenza, alla creatività. Questo sta succedendo anche in certe produzioni tradizionali, come quella di automobili, ma soprattutto per i prodotti della microelettronica, come telefonini, tablet, computer. Si è calcolato che nel costo di un computer ben il 90% sia rappresentato dal software, cioè dalle prestazioni del cervello. Quindi l’elaborazione mentale sta diventando la materia prima più preziosa. Uno studio della Banca mondiale ha recentemente valutato che 1’80% della ricchezza dei paesi più avanzati è “immateriale”, cioè è rappresentata dal sapere. Ed è questo che fa la vera differenza tra le nazioni”, si legge nel testo proposto questa mattina.
Tutti gli studenti impegnati in questo passaggio decisivo sono stati salutati dalle parole del ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara: “È un momento importante, in cui si tirano le somme di un percorso che per la gran parte è durato 13 anni: ci si apre ad una nuova vita che deve essere vissuta con entusiasmo e serenità. Passate queste prove vi aspettano l’estate, le vacanze e nuovi impegni molto stimolanti grazie ai quali costruirete la vostra vita. È un momento che ricorderete anche a distanza di molti anni come successo a me; ritornerà alla vostra mente la piacevole sensazione del bel tempo che è stato”.
