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Istat: calano i furti domestici nella provincia di Foggia

È un dato senz’altro positivo per la provincia di Foggia quello che si evince analizzando i dati ufficiali di ISTAT, Istituto Nazionale di Statistica, relativi ai furti domestici.

Il noto ente nazionale ha infatti aggiornato le statistiche relative ai reati commessi sul suolo nazionale includendo anche i dati relativi al 2019, e nell’ultimo quinquennio i furti domestici nella provincia di Foggia sono calati in maniera costante.

Non esitiamo, dunque, e scopriamo i numeri presentati da Istat nel prospetto pubblicato sul relativo sito web ufficiale, consultabile a questo link.

Le statistiche presentate da ISTAT

Nel 2015 i furti domestici in provincia di Foggia sono stati 1.597, nel 2016 sono stati 1.328 mentre nel 2017 1.203.

Il trend ha trovato ulteriore conferma nel 2018, quando questi reati sono stati complessivamente 1.048, particolarmente significativo è stato infine il 2019, in quanto si è scesi al di sotto della soglia dei 1.000 reati; nello specifico, nell’ultimo anno relativamente al quale Istat mette a disposizione delle statistiche ufficiali, i furti domestici sono stati 905.

Questa statistica riguardante la provincia di Foggia, dunque, è senz’altro positiva, si auspica ovviamente che questi reati possano continuare a diminuire fino a toccare quota zero.

I trend registrati nella provincia foggiana, peraltro, sono in linea con quelli nazionali: considerando le statistiche relative all’intera Italia, infatti, il calo dei furti domestici è stato costante nell’ultimo lustro.

Un trend positivo, ma c’è ancora da migliorare

Dinanzi alle statistiche in questione, tuttavia, non è il caso di esultare, in primis perché ISTAT fa riferimento, ovviamente, ai soli episodi per cui si è sporto denuncia, quindi la cifra reale di tali reati potrebbe in realtà essere più elevata, e sia perché le statistiche, per quanto in diminuzione, rilevano quantità di furti ancora non certo basse: 905 furti domestici in un anno non sono di certo pochi.

Per fare in modo che il trend si confermi anche negli anni a venire (c’è molta curiosità di conoscere i dati relativi al 2020 appena conclusosi) è sicuramente importante elevare i livelli di sicurezza a livello generale, ma se si parla di furti domestici è soprattutto il cittadino a dover proteggere più efficacemente la propria casa.

Rendere più sicura la propria casa: alcuni suggerimenti

Ci sono tanti modi per rendere la casa più sicura, tutti analogamente importanti: la porta blindata è fondamentale, anzi è il punto di partenza imprescindibile affinché l’abitazione possa essere considerata sicura, di conseguenza bisogna esser certi di averne installata una di qualità.

Molti furti domestici si concretizzano tramite la forzatura di finestre e portefinestre, soprattutto laddove gli immobili siano a pianterreno, di conseguenza è altrettanto importante installare infissi con specifiche capacità antieffrazione quali quelli di Tigullio Design.

Quando si parla di sicurezza della casa, ovviamente, non si può non far riferimento alla tecnologia: oggi il mondo tech offre davvero mille opportunità di mettere in sicurezza l’abitazione, peraltro con prezzi assolutamente accessibili.

Gli esempi sono tanti: si possono realizzare, con poca spesa, dei sistemi di videosorveglianza, si possono acquistare impianti antifurto, tra i più moderni rientrano senz’altro quelli di tipo domotico, senza trascurare soluzioni di ultimissima generazione come i sistemi antifurto di tipo nebbiogeno, i quali, non appena si attiva l’allarme, emettono una vera e propria nebbia, innocua ma efficace, che rende impossibile la prosecuzione del furto.

Zero furti domestici: un obiettivo raggiungibile

Con dei semplici accorgimenti da parte di tutti non sarà affatto improbabile, tra qualche anno, azzerare completamente il numero di questi reati in provincia.

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Redazione

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