Eventi ItaliaGiovani

“Fuoco e Fumo” di Stefano Simone proiettato alla CasArcobaleno di Torino

Mercoledì 7 febbraio alle 20.30 presso CasArcobaleno (via Bernardino Lanino, 3/a)

in occasione della Giornata Internazionale contro il Bullismo

proiezione del lungometraggio Fuoco e Fumo a cura di Stefano Simone

interviene – Gruppo Formazione e Scuole Arcigay Torino

 

Trama – il lungometraggio, realizzato in collaborazione con l’Istituto Tecnico Economico Toniolo di Manfredonia, narra le vicissitudini di Stefano, che cerca di inserirsi in un contesto scolastico nuovo e a prima vista difficile. L’amicizia con Silvana, per la quale ha una cotta, riesce a essere di supporto alle ingiurie di un gruppo di bulli, che prendono di mira Dino, un ragazzo gay. Il gruppo di amici di Stefano capisce che solo uniti potranno contrastare questo fenomeno, ma ciò non impedisce il sorgere di complicazioni. Il titolo del lungometraggio prende spunto dalla citazione dello scrittore Benjamin Disraeli, il coraggio è fuoco, il bullismo è fumo. Ricorrenza – il 7 febbraio si celebra la Giornata Internazionale contro il Bullismo, dedicata al contrasto alle forme di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, fisico o psicologico, ripetuti nel tempo e attuati soprattutto in ambienti scolastici. Nello specifico, le forme vessatorie nei confronti di persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali in contesti scolastici prendono il nome di bullismo omofobico, che comprende anche le aggressioni rivolte a persone non LGBT ma ritenute tali, per esempio ragazzi particolarmente effemminati o ragazze mascoline. Le conseguenze degli atti di bullismo coinvolgono la sfera psicologica ed emotiva del soggetto bullizzato, che può manifestare sintomi fisici, come mal di pancia, o psicologici, come incubi o attacchi d’ansia, associati a una riluttanza nel frequentare la scuola. Nel caso le prevaricazioni si protraggano nel tempo, le vittime mostrano scarsa autostima, insicurezza, depressione fino a portare, in casi estremi, all’abbandono scolastico. Secondo i dati Istat, nel 2014 più del 50% delle ragazze e dei ragazzi tra gli 11 e i 17 anni ha subito episodi offensivi e violenti da parte di coetanei, il 19,8% è vittima assidua, subendo atti di bullismo più volte al mese, mentre il 9,1% subisce atti di prepotenza settimanalmente. Il 4,6% dei ragazzi utilizzatori di internet denuncia di aver subito ripetutamente vessazioni tramite sms, chat o social network, mentre per le ragazze il numero aumenta e raggiunge il 7,1%: questo fenomeno è definito cyber-bullismo. Le prepotenze più comuni consistono in offese con brutti soprannomi, parolacce o insulti, derisione sull’aspetto fisico, diffamazione, esclusione, aggressioni fisiche.

Promo UnipolSai ilSipontino.net
Promo Manfredi Ricevimenti
Gelsomino Ceramiche
Centro Commerciale Gargano

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *