Sdanga: “Perchè ho scelto di fare il presidente. E sul futuro…”

In questa foto c’è il senso di tanti “perché?”, di tanti “ma chi te lo fa fare”?”. Ci sono amori, passioni, legami che ti accompagnano da che ne hai memoria.

Ci sono immagini che trovi impresse nell’album dei ricordi di famiglia e mentre le guardi pensi che il tempo non sia mai passato. Io sono ancora lì, in quel campo polveroso, mano nella mano con il mio eroe preferito. Sono lì che lo guardo orgoglioso mentre “gioca” a fare il Presidente e sogno di diventare come lui, di renderlo fiero di me come io lo sono di lui.

Ebbene sì! È iniziata così questa avventura, questo “gioco” fatto con il cuore, con la stessa passione che mi ha insegnato il mio papà in quelle polverose domeniche “abbasc u camp”. Sei anni intensi, di soddisfazioni, di cocenti sconfitte e galvanizzanti vittorie.

Ma sono stati soprattutto anni di persone, le tantissime persone che ho incrociato in questo meraviglioso percorso. Con alcuni ci sono stati confronti duri e schietti, qualcuno ha deluso le aspettative in lui riposte, ma i più hanno arricchito la mia vita, sostenendomi con affetto fraterno. Perché la vita è fatta di passioni e incontri e il Manfredonia Calcio è stato per me perfetto connubio di questi imprescindibili elementi. Cosa sarà del futuro? Farò le mie valutazione con una sola certezza, vorrei che mio figlio imparasse dal mio esempio che le passioni non si piegano alle logiche opportunistiche e ai giochi di potere ma si muovono sospinte da puro amore.