Organizzazione “a luci rosse” in Puglia, chiesto rinvio a giudizio per 11 imputati
Maxi giro di prostituzione per clienti insospettabili tra Lecce e provincia: chiesto il rinvio a giudizio per 11 imputati che dovranno rispondere, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Le indagini, partite alcuni anni fa, hanno portato gli inquirenti alla scoperta di una vera e propria organizzazione ramificata tra la città capoluogo e vari Comuni dell’hinterland, nell’ambito della quale venivano reclutate e sfruttate donne e transessuali per lo più provenienti dai Paesi del Sud America.
Un’organizzazione “a luci rosse” ben strutturata sull’asse Lecce-Taviano. Con ruoli e compiti definiti per ciascuno dei suoi componenti. Tra loro anche una donna che di giorno era una normale casalinga.