Lorenzo Spolverato e Shaila restano separati al GF, Signorini contro di lui: “Io ti avrei eliminato”
Nessun riconciliamento tra Lorenzo Spolverato e Shaila Gatta al Grande Fratello, Signorini svela che lo avrebbe eliminato.

C’è stato un nuovo confronto tra Lorenzo Spolverato e Shaila Gatta al Grande Fratello durante il quale Alfonso Signorini ha messo la gieffina di fronte ad una scelta. Nel corso della 35esima puntata del reality il conduttore ha mostrato le reazioni aggressive avute dal gieffino dopo lo scontro con l’ex velina di Striscia la notizia, nella casa più spiata d’Italia lui ha perso il controllo ed è finito al centro di molte critiche.
Lorenzo Spolverato in preda alla rabbia non ha solo urlato contro Shaila Gatta, ha anche lanciato oggetti mostrando reazioni esagerate che non sono affatto piaciute ai fan del Grande Fratello. Lui ha ammesso di aver sbagliato, ha anche chiesto scusa per il suo comportamento inappropriato. Quando il conduttore ha chiesto alla ballerina se volesse raggiungere il gieffino perdonandolo oppure tornare in salone lei ha scelto la seconda opzione decidendo quindi di non concedere, almeno per il momento, un’altra possibilità all’ex fidanzato.
Alfonso Signorini duro contro Lorenzo Spolverato: il conduttore lo avrebbe squalificato
Dopo aver parlato del suo rapporto con Shaila Gatta al Grande Fratello il conduttore ci ha tenuto a mettere in guardia Lorenzo Spolverato. Senza giri di parole ha criticato duramente il suo atteggiamento aggressivo e gli ha chiaramente detto che se fosse stato per lui lo avrebbe squalificato.
Rivolgendosi al gieffino in diretta Alfonso Signorini ha detto: “Anche se il pubblico ti ha portato in finale ricordati che se il Grande Fratello vuole ti può anche squalificare eh”. Gli ha poi fatto notare che essere il primo finalista del Grande Fratello comporta un’importante responsabilità, il pubblico lo ha voluto in finale ma a parer suo dovrebbe dare l’esempio. A Lorenzo Spolverato ha poi consigliato di giocarsi bene l’ulteriore chance che gli è stata concessa perché non ce ne saranno altre.