Le migrazioni sonore di Destinazione Futuro arrivano a Foggia

Una serata emozionante, sorprendente e mai scontata quella andata in scena ieri sera al Teatro Umberto Giordano di Foggia per l’edizione winter di “Destinazione Futuro. Cose che cambiano tutto”, il nuovo festival culturale di Capitanata organizzato dalla dinamica Associazione “Odissea Club”. Sul palco del Giordano, in un clima accogliente e libero, è andato in scena “Migrazioni Sonore”, uno spettacolo fra musica e parole, idee e poetica che ha visto alternarsi tre artisti del territorio che hanno incantato e stupito tutti con personalissimi showcase artistici. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Foggia a sostegno della ricerca e dell’impegno della Fondazione Telethon, fra le tre esibizioni musicali e le conversazioni con Felice Sblendorio che hanno svelato lati più intimi dell’arte e della poetica di ogni singolo artista, è partito con l’eclettismo musicale della violinista e cantante sipontina H.E.R. (Erma Pia Castriota), che ha deliziato il pubblico con un’esibizione d’effetto fra violino, pianoforte e voce, alternando alcuni inediti contenuti all’interno del suo disco “Magma” a particolarissime rivisitazioni di grandi classici della musica pop come Vita Spericolata di Vasco Rossi o Sweet Dreams (are made of this) degli Euryhmics. La serata, poi, è proseguita con la grazia e il talento precocissimo della foggiana Simona Mazzeo, in arte Meezy, premiata per il merito dallo staff di Destinazione Futuro come miglior protagonista giovanile del 2016. La vincitrice di Capitalent di Radio Capital, ha ammaliato il pubblico presente con la sua voce angelica interpretando “Runaway” e “Love on Christmas Day”, il suo inedito natalizio, colonna sonora della programmazione natalizia di Radio Capital e prima traccia dell’album natalizio dell’emittente distribuito da Universal Music. Le Migrazioni Sonore, infine, hanno proposto l’intelligente e colta contaminazione musicale e artistica Ainé (Arnaldo Santoro), una dalle voci più apprezzate del mondo nu-soul, hip hop, RnB, diventato in poco tempo un vero punto di riferimento della nuova scena RnB italiana di qualità. Sul palco del Giordano, l’artista romano con i natali foggiani ha presentato tutti i brani del suo “Generation One”, il suo primo album apprezzato dalla stampa e dal pubblico che ha gradito l’eleganza e il colto progetto musicale che il giovane venticinquenne ha pubblicato lo scorso maggio. Soddisfazione da parte di Nico Palatella, coordinatore provinciale di Telethon che ha lodato l’impegno dell’organizzazione e apprezzato l’idea di coniugare il sostengo alla ricerca di Telethon con le giovani politiche culturali del team foggiano e da parte di Felice Piemontese, direttore artistico di “Destinazione Futuro” che, a conclusione dell’evento, ha tracciato un bilancio più che positivo della serata.

“Una sfida vinta quella di coniugare una serata di piacevole bellezza con la giusta causa di Telethon. Nella sola serata di ieri Destinazione Futuro ha devoluto 312 euro, oltre a tutte quelle donazioni durante la serata al punto di raccolta Telethon e le donazioni che gli artisti vorranno fare nelle prossime ore”. “L’edizione winter – continua Piemontese –  l’archiviamo con la gioia di aver proposto, in un grande spazio della cultura del nostro territorio, una serata musicale di ottima qualità, giovane e coerente con la nostra idea di bellezza, futuro e arte. Dopo questo spazio smart invernale, però, subito a lavoro per l’edizione estiva del 2017 che cercheremo di riempire con contenuti attuali e forti, utili speriamo ad animare una seria discussione sui temi più caldi del nostro imminente futuro”. Così, con l’arte, la musica e la beneficenza si conclude il primo anno di vita di Destinazione Futuro, un viaggio, che è appena partito.