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Polpo su passata di patate e topinambur, il protagonista della nostra cucina locale rivisitato in chiave moderna da ManfreChef

Oggi vi proponiamo una ricetta molto semplice per sorprendere gli ospiti con il sapore particolare del topinambur, un tubero poco noto ma, a nostro parere, molto buono. Il protagonista assoluto è il polpo, prodotto tipico della nostra città.

TEMPO NECESSARIO: 50 minuti

INGREDIENTI PER 4

  • Un polpo intero
  • 4 patate grandi
  • 4 topinambur
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • ½ limone
  • Olio d’oliva q.b.

Per prima cosa, assicuratevi che il polpo sia privo di tutte le parti non commestibili. Noi, da brave fuori sede, abbiamo chiesto al pescivendolo di pulirlo per noi. (1) In una pentola capiente e colma d’acqua portata a bollore immergete il polpo, il limone tagliato a fette, sale e pepe. (2) Fate cuocere per 40/45 minuti. (3) Sbucciate le patate e i topinambur, tagliateli a dadini e lessateli in pentola. Il tempo di cottura dipenderà dalla grandezza dei dadini, in media dai 10 ai 20 minuti. I tuberi saranno pronti quando saranno morbidi al tocco della forchetta. (4) Scolate i tuberi e aggiungete un po’ di acqua di cottura, fino ad ottenere una crema. (5) Una volta che il polpo sarà ben cotto, tagliate i tentacoli e serviteli sul letto di patate e topinambur. Se preferite, potete arrostire i tentacoli in padella. (6) Condite con l’olio e, se volete, con qualche cavoletto di Bruxelles cotto al forno, come abbiamo fatto noi.

CONSIGLI: Ovviamente potete cucinare la passata anche senza i topinambur, ma vi consigliamo vivamente la nostra versione integrale per il gusto molto particolare. Il piatto si conserva in frigo per massimo 1 giorno.

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Manfrechef

Siamo Lucia e Raffaella, abbiamo 22 anni, siamo di Manfredonia e siamo laureate rispettivamente in Lettere e Scienze Politiche. Stiamo proseguendo i nostri studi presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna e la Ca’ Foscari di Venezia. Viviamo da fuori sede e creiamo piatti senza pretese, per non morire di fame. Nel libero studiamo.

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