Padre Franco ai ricercatori nell’anniversario dell’I.R.C.C.S. : “siate come tanti fiori in un giardino di scienza e cura, diversi ma ognuno con la propria personalità nella bellezza e ricchezza”

Padre Franco ai ricercatori nell’anniversario dell’I.R.C.C.S. : “siate come tanti fiori in un giardino di scienza e cura, diversi ma ognuno con la propria personalità nella bellezza e ricchezza”
Alla Celebrazione Eucaristica presieduta da fra Giuseppe Perrone, nel 34esimo anniversario del riconoscimento di Casa Sollievo come istituto di ricerca, hanno partecipato tanti ricercatori, per lo più giovani, unitamente ai massimi dirigenti dell’ospedale
«Nella festività dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo, come il profeta Elia ci ritroviamo anche noi su un monte, il Gargano. E così come il nome di battesimo di ciascuno di noi possiede in sé la missione da realizzare, così nella qualifica di I.R.C.C.S. attribuita all’Ospedale vi è indicata la missione di voi ricercatori, sintetizzata dalle parole di Padre Pio nel primo anniversario di Casa Sollievo della Sofferenza: “dobbiamo completare la sistemazione di quest’Opera perché essa diventi tempio di preghiera e di scienza, dove il genere umano si ritrovi in Gesù Crocifisso come un solo ovile sotto un solo pastore”».
Con queste parole fra Giuseppe Perrone, cappellano dell’Ospedale, ha aperto la celebrazione della Santa Messa di ringraziamento in occasione del 34esimo anniversario del riconoscimento della qualifica di IRCCS (“Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico”) per l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, avvenuto il 16 luglio del 1991 da parte del Ministero della Salute.
Un appuntamento al quale hanno partecipato i tanti ricercatori dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo, in maggioranza giovani, assieme all’arcivescovo padre Franco Moscone, al direttore generale Gino Gumirato, al direttore scientifico Ornella Parolini e al vice direttore scientifico Massimo Carella.
«Grazie alla professoressa Parolini che ha avuto la capacità di identificare, e anche questa è “una ricerca”, la data ufficiale di nascita dell’IRCCS», ha sottolineato padre Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia Vieste San Giovanni Rotondo e presidente di Casa Sollievo della Sofferenza. «Il 16 luglio coincide con la festività della Beata Vergine del Monte Carmelo. “Carmelo” vuole dire “giardino” e allora l’augurio che vorrei fare all’IRCCS Casa Sollievo – ha concluso – è che sia un vero giardino di tanti fiori, diversi, nei colori, nei profumi e nelle dimensioni. Diversi ma ognuno con la propria personalità, bellezza e ricchezza anche se organizzati nel progetto e nella visione, nell’unità e nell’insieme. Ci sono tutte le capacità di essere questo giardino di scienza e di cura».
Oltre a svolgere attività cliniche e assistenziali, in stretto contatto con il Ministero della Salute e con i più importanti poli di ricerca italiani ed europei, Casa Sollievo della Sofferenza si occupa anche di ricerca clinica dal 1991, in particolare nel settore della genetica e delle malattie eredo-familiari, ambito di attività ampliato con provvedimento del 5 dicembre 2012 da “Malattie genetiche ed eredo-familiari” a “Malattie genetiche, terapie innovative e medicina rigenerativa”.
A seguito dell’introduzione del decreto legislativo del 23 dicembre 2022 n. 200 sul Riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, con Decreto del Ministero della Salute del 23 ottobre 2023 Casa Sollievo della Sofferenza è riconosciuto IRCCS per le aree tematiche di Oncologia, Neurologia e Diagnostica.