Myrta Merlino finisce in lacrime: “Non voglio sprecare la vita”, le parole della vittima

“Non voglio sprecare la vita” sono, le parole della vittima di stupro. Inviate a Myrta Merlino ridotta in lacrime. Di sicuro deve avere incassato un gran brutto colpo. Non si può rimanere impassibili e limitarsi a osservare quanto le è accaduto.

Un brutto colpo per la nuova conduttrice di Pomeriggio 5

Myrta Merlino ha debuttato, come conduttrice di pomeriggio 5, in sostituzione a Barbara D’Urso. Myrta è una giornalista a cui non manca certo l’esperienza. Per anni ha condotto L’Aria che tira su La7 con grandissima professionalità.

Proprio in una delle prime puntate di Pomeriggio 5, però, è qualcosa l’ha scossa terribilmente, ciò che è accaduto avrebbe fatto vacillare chiunque si fosse trovato al suo posto. Myrta Merlino è stata colpita nel profondo da questo avvenimento. L’ha portata a fare rivelazioni e affermazioni forti: spettatori e spettatrici sono rimasti colpiti.

Myrta e la diretta di Pomeriggio 5

In una trasmissione di Pomeriggio 5, con la nuova conduttrice Merlino, è stato affrontato un tema difficile da trattare, delicato e che da settimane scuote l’intera Nazione. Si tratta dello stupro di gruppo avvenuto a Palermo nel luglio di quest’anno. Il triste e raccapricciante evento è diventato l’emblema della cultura dello stupro e della violenza di genere.

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Non solo è stato affrontato il tema, sono state anche mandate in diretta un audio esclusivo che la vittima avrebbe registrato appositamente per il programma, indirizzato proprio a Myrta Merlino. Le parole della vittima sono davvero difficili da ascoltare rimanendo fermi nelle proprie sedie e posizioni.

Ecco le parole della vittima

“Io vado avanti perché non voglio sprecare la vita, penso che la vita sia un dono”, sono le parole della vittima del branco di Palermo nell’audio esclusivo inviato a Myrta Merlino. “Io vado avanti perché non voglio sprecare la vita, penso che la vita sia un dono”, questa è una delle frasi pronunciate dalla vittima nell’audio ascoltato nello studio di Pomeriggio 5. “La vita è un dono, per quante cose brutte possa riservarci. Molte persone hanno addirittura malattie, nonostante ciò cercano di andare avanti”, dice ancora.

La vittima racconta anche il problema e la difficoltà di denunciare quando si è vittime di una violenza simile. In ogni caso, riesce a vedere anche un futuro, con una saggezza che sembra appartenere a una persona di un coraggio inaudito. Ciò che è certo è che mai a nessuna persona dovrebbe essere richiesta una forza tale per superare e andare oltre la violenza sessuale, un’atrocità che purtroppo troppo spesso gli uomini commettono.

E non solo gli uomini commettono certe crudeltà e nefandezze. Succedono anche a loro, sia giovani che anziani di subirle!