Mensa scolastica, ritoccate tariffe ed introdotta una quinta fascia ISEE

Mentre montano a livello nazionale le polemiche sulle linee guida della Ministra Azzolina per il ritorno a scuola di settembre, che in realtà sembrano non guidare da nessuna parte, a Manfredonia si torna a respirare aria di ‘normalità’ con le consuete proteste sui rincari delle tariffe per la mensa scolastica.
La new entry per l’anno scolastico 2020-2021 è la creazione di una quinta fascia di reddito, ma anche le altre quattro fasce hanno subito dei ritocchi, non tanto nel costo giornaliero dei pasti, quanto nella determinazione della forbice del reddito.
La misura della compartecipazione delle famiglie alla refezione scolastica è calcolata in base al reddito ISEE. Con la delibera n. 53 della Commissione Straordinaria del Comune di Manfredonia, le tariffe giornaliere vengono così suddivise: prima fascia (da € 0,00 a € 5.000,00): € 2,00; seconda fascia (da € 5.000,01 a € 10.000,00): € 3,50; terza fascia (da € 10.000,01 a € 15.000,00): € 4,00; quarta fascia (oltre € 15.000,01 a 20.000): € 4,50. Infine, una quinta fascia per gli utenti che superano i 20mila euro ISEE o non presentano certificazione o non sono residenti che vedrà un costo per pasto di 5 euro.
In attesa, dunque, di capire cosa accadrà nel nuovo anno scolastico, dopo la movimentata conclusione del precedente, se si partirà dal 14 settembre o dopo l’election day del 20 settembre, almeno una cosa a Manfredonia è certa: la mensa ci sarà.
di Maria Teresa Valente