Manfredonia: “Non si può afferrare un Stella? Ben nato risponde con verve è questione di volontà!”

Per la notte di San Lorenzo saranno stati in tanti a scrutare il cielo in cerca di una “Stella cadente” per poter esprimere un desiderio. Chi di noi non ha un sogno nel cassetto ed attende l’evento delle stelle cadenti per poter esprimere che si verifichi? Ebbene secondo voi chi esprime il desiderio di afferrare una Stella potrà mai realizzarlo? Beh, qualora per Stella intendiamo i “Soli” del firmamento, per questioni ovvie, sono e resteranno inafferrabili, per quanto è auspicabile il giorno in cui riusciremo a riprodurre la fusione nucleare, che tiene accese le Stelle in maniera gestibile e conveniente, per il semplice fatto che vivremmo in un ambiente salubre a causa di un energia pulita ed illimitata.
In ogni modo illimitata può essere anche la fantasia di chi alla velocità del pensiero “tempestivo quanto la firma luminosa che accompagna le stelle cadenti” riesce a sovvertire il senso comune con una trovata, che con verve e volontà, può essere riprodotta anche teatralmente. Per questo immaginate una persona di nome Stella ( andrebbe bene anche una persona che è una Stella dello spettacolo) qualora questa persona nell’atto di cadere è afferrata da un “uomo di spirito”, quest’ultimo potrebbe affermare a pieno titolo di aver afferrato una Stella “cadente”; e qualora il suo desiderio consistesse appunto nell’afferrare un Stella (cadente e non), nell’atto stesso in cui si verifica l’evento il desiderio stesso trova il suo compimento. “Incredibile, ma vero!” Da qui chi come Ben (diminutivo del nome di chi scrive) è nato con: il dono della verve e forza di volontà, può interpretare, anche con uno sketch teatrale, questa sit-com singolare si da rendere maggiormente intellegibile il senso del comico della vita. Rinnovando al direttore di Statoquotidiano.it la proposta di realizzare una rubrica a tema, magari da intitolare “StatoComico”. C’è da dire che con la battuta “stellare” l’autore di questo scritto è riuscito a smentire anche una parte del testo della canzone di Edoardo Bennato quando canta: “Siamo seri, molto bene concentrati su traguardi più importanti su problemi veri, niente storie, favole e chimere restiamo con i piedi per terra non si può afferrare una stella!” Chi non ha sognato mai, non lo sa, mentre chi sogna ancora sa che nella vita “tutto è possibile, basta volerlo”. Recita un proverbio cinese: “Le grandi anime posseggono la volontà, quelle piccole solo i desideri”. Di qui l’invito ad essere persone volenterose e non volubili, infatti chi desidera e basta rischia di restare senza stelle, da cui l’etimo di desideri, che significa, letteralmente, “mancanza di stelle”; chi ne avverte la mancanza può partire alla di ricerca appassionata delle stesse, dirigendosi ad esempio verso un “campo di stelle”, cioè a Santiago de Compostela che, per l’appunto, assurge a tale significato. Nel lungo viaggio, tra i campi di tarassaco, potrebbe trovarvi il “soffione” quel seme a forma di Stella (vedesi immagine di copertina), che tutti nella vita abbiamo provato ad afferrare, riuscendoci avremmo anche in questo caso afferrato una “Stella”, magari anche dopo aver soffiato sul “soffione” esprimendo dei desideri, che ripeto difficilmente possono realizzarsi in mancanza della volontà.
Per chi non lo sapesse la volontà è la determinazione fattiva e intenzionale di una persona ad intraprendere una o più azioni volte al raggiungimento di uno scopo preciso. Quindi, generalmente la volontà rappresenta la determinazione di una persona a raggiungere con sufficiente convinzione un determinato obiettivo. Anche chi scrive con buona volontà ha cercato di stimolare gli attori locali ad organizzare dei “concerti per progetti” miranti sostanzialmente a finanziare, con parte degli incassi delle band musicali, delle progettualità d’interesse pubblico, che non mancheranno di essere sottoposte anche in altre sedi. Prima di ritornale su tale argomento con una prossima pubblicazione tengo a precisare che anche chi stringerà la mano al cantante della festa patronale potrà dire di aver “afferrato una Stella”. Ricordando che la “Rock Star” in questione ha scritto un album intitolato appunto “Afferrare una stella”. Tale raccolta di canzoni famose di Edoardo Bennato, alcune delle quali erano in origine pubblicate su singoli, son divenuti difficili da reperire, quindi chi ha questa volontà può raggiungere “buoni risultati” cioè dei“Best record” rivolgendosi al rivenditore di dischi di fiducia e chissà che nella notte delle stelle cadenti non osservi anche dei dischi volanti con relativa “firma” sul firmamento; che non è la firma che si rilascia sul mento, bensì la scia luminosa dell’astronave che viaggia tra le Stelle.
( Pubblicazione con diritto di satira by Benedetto Monaco )