L’isola di Pianosa, la quarta delle Tremiti, piena di rifiuti di ogni genere
Un’isola regno del gabbiano reale e del cappero circondata da un mare ricco da vita pratica ma anche piena di rifiuti di ogni tipo. Cosi appare Pianosa la quarta isola, quella più piccola dell’arcipelago delle Isole Tremiti. Pianosa, completamente disabitata, rientra integralmente nella Zona A della Riserva Marina e per questo risulta Riserva Marina Integrale.
Questo comporta, entro i 500 metri dall’isola, il divieto di approdo e di navigazione, il divieto assoluto di pesca e il divieto di effettuare immersioni, a meno che non accompagnati da guide subacquee autorizzate. Si può visitare l’isola solo previa autorizzazione dell’ente gestore. Nonostante questi divieti Pianosa da tempo è diventata una discarica. Sull’isola si trova davvero di tutto. Polistirolo, vecchie boe, plastica, reti per la raccolta di mitili ma anche carcasse di abitazioni di pescatori. Tra i rifiuti anche la carcassa di una vecchia imbarcazione che svetta a riva come se fosse un monumento. Una isola, riserva marina, utilizzata come discarica. Da anni gli attivisti del Marlin Tremiti cercano di porre l’attenzione sull’abbandono dell’isola. Le Isole Tremiti, infatti, si trovano in una posizione particolare tanto da diventare una sorta di barriera marina per i rifiuti che finiscono sulle isole.
“Pianosa – spiega Adelmo Sorci, responsabile del Laboratorio del Mare del Marlin Tremiti – è un’isola importante dal punto di vista naturalistico. È il regno del gabbiano reale, del coniglio selvatico, del cappero ed è circondata da un mare stupendo e unico, ricco di vita pelagica. Ma è anche un’isola invasa dai rifiuti che riceva come barriera naturale dal mare. Nel corsi delle nostro ricerche abbiamo trovato davvero di tutto”. Per questo il aboratorio del mare del Marlin Tremiti chiede l’intervento di tutte le istituzioni per salvare Pianosa. “E’ giunto – continua Sorci – il momento di intervenire seriamente per salvare l’isola. Bisogna passare dalle parole ai fatti con attività di bonifica. Noi del Marlin Tremiti ci faremo carico delle spese, mettendo a disposizione le imbarcazioni e lo staff. A giugno e luglio noi organizzeremo due giornate per la pulizia dell’isola. Ci auguriamo che il Parco Nazionale del Gargano e il Comune delle Tremiti siano al nostro fianco”.