Il diritto alla salute ed il principio di accessibilità e non discriminazione

Il diritto alla salute ed il principio di accessibilità e non discriminazione
Il medico di base può scegliere strumenti digitali per organizzare le richieste, purché non violino i diritti dei pazienti, come:
Il diritto alla salute (art. 32 Cost.)
Il principio di accessibilità e non discriminazione (es. per anziani o soggetti svantaggiati)
Alcuni medici di base, dopo aver delegato in via esclusiva all’applicazione di messaggistica whatsapp la prescrizione dei farmaci (peraltro in una fascia oraria ristretta), dal 1⁰ luglio trasferiranno tutto e per ottenere una qualsiasi ricetta bisognerà scaricare l’app MioDottore che è una piattaforma privata e non è parte integrante del SSN né dell’ASL.
Obbligare i pazienti a usare esclusivamente MioDottore potrebbe essere illegittimo se non sono garantite alternative per chi non può o non vuole usarla.
Il medico di base, come medico convenzionato col Servizio Sanitario Nazionale, è tenuto a garantire l’accesso alle prestazioni (comprese le prescrizioni) anche al di fuori di strumenti privati, come app o siti non ufficiali del SSN.