Gigi D’Alessio trasformato da Pio e Amedeo: “Più chic, sennò a Rai3 non canti”

Buona la prima! Ieri, in onda su Canale 5, sono ritornati con “Felicissima Sera” Pio e Amedeo. Il duo comico foggiano, dopo il successo della precedente edizione, è tornato per uno show imperdibile ogni venerdì sera sulla rete ammiraglia Mediaset. Il tema principale dell’edizione sarà quello dell’inclusività e del finto politicamente corretto. Tanti gli ospiti della prima serata. Ad inaugurare “Felicissima Sera” è stata Silvia Toffanin, conduttrice di “Verissimo” e moglie di Pier Silvio Berlusconi, editore di Mediaset e figlio di Silvio Berlusconi. I due, con lei, hanno scherzato sull’intimità della coppia più famosa di Mediaset e dei pranzi di Natale con suo suocero, il Cavaliere Berlusconi. 

Il momento più divertente, però, è stato quello con Gigi D’Alessio. Il cantautore napoletano è un vero e proprio mito per i due comici foggiani. D’Alessio non si è sottratto all’irriverenza dei due e ha giocato con loro in una trasformazione della sua personalità. Il compito di Pio e Amedeo è stato quello di voler far piacere Gigi D’Alessio anche ai famigerati radical chic. “Perché su Rai 3 a te non ti chiamano”, hanno detto i due. D’Alessio ha subito risposto: “Sì, è vero, non mi chiamano”. 

“Io sento che ti manca quella fetta di pubblico un po’ più sofisticata, come Rai 3, per esempio. Rai3, appunto, non ti chiama e tu, infatti, vieni a esibirti e a salutare solo qua, a Canale 5, che è un pubblico di ignoranti. Noi dobbiamo fare piacere Gigi D’Alessio anche ai radical chic”.

La trasformazione è partita già dal nome: non Gigi D’Alessio ma Radical Gigi. Poi le canzoni: testi cambiati con uno stile più intellettuale e meno partenopeo. Anche il look è stato cambiato: giacca di velluto e kefiah. D’Alessio, dopo aver cantato una versione chic di “Non dirgli mai”, è ritornato ad essere quello di sempre. “Torto ad essere Gigi D’Alessio”.