Domani il Concertone del Primo Maggio a Roma. “Niente slogan, costruiamo insieme”
Oramai mancano poche ore all’attesissimo concertone del Primo Maggio di Roma. L’evento, organizzato in Piazza San Giovanni da Cgil, Cisl e Uil, sarà condotto da Ambra Angiolini e Fabrizio Biggio. Gli organizzatori oggi, in una conferenza stampa, hanno raccontato lo spirito di questo Primo Maggio. A Roma non “ci sarà repressione, né frustrazione, ma mani tese, proposte da fare: pochi speech e piccole, grandi frecce da lanciare: nessuno viene qui per provocare e basta, la provocazione fa parte di un mondo che dovrebbe sistemare le cose ma non le sistema, molte volte ha a che fare con la sensazione che ci si debba incazzare, ma poi il rumore copre la soluzione e ci si dimentica di chiederla”, racconta Ambra poche ore prima dalla sua sesta conduzione.
Debutto, invece, per Biggio, oramai iconico volto del programma di Rosario Fiorello, “Viva Rai2”. Nella conferenza stampa ha sottolineato l’importanza artistica del Concertone. “Ci lamentiamo del fatto che i Guccini e i De Gregori non ci siano più, ma in realtà questi ragazzi hanno una poetica diversa. Dobbiamo solo cambiare prospettiva di ascolto e dare loro la possibilità di dire cosa hanno a cuore. Tanti parleranno di salute mentale: per fortuna nessuno di loro si vergogna di dichiarare un disagio. Alcuni affrontano il tema del tempo. Il Primo Maggio vuole essere diverso dalle tribune politiche: parliamo, confrontiamoci, diciamo cose che magari non piacciono a tutti, ma arriviamo alla volontà di costruire qualcosa insieme”.
Domani, in diretta su Rai3 dalle ore 14.00 per ben nove ore di musica e parole, saliranno sul palco più di cinquanta artisti, fra cui: Luciano Ligabue, Emma, Lazza, Coma_Cose, Geolier, Carl Brave, Tananai, Francesco Gabbani, Ariete, Mr. Rain, Piero Pelù con Alborosie, Matteo Paolillo, Righeira, Mara Sattei, Il Tre, Baustelle, Levante, Aiello, Rocco Hunt, Bnkr44, Gaia, Alfa, Giuse the Lizia, Fulminacci, Mille, Neima Ezza, Rose Villain, Wayne, Ciliari, Tropea, Napoleone, Uzi Lvke, l’Orchestraccia, Epoque, Ginevra, Serendipity, Paolo Benvegnù.
