Claudio Castriotta ricorda Luigi
Manfredonia. IN ricordo del giorno dedicato alla “Madonna di Siponto” voglio dedicare e ricordare un suo figlio unico e speciale, a pochi anni dalla sua morte. Solo Luigi, per tutti era caro e laborioso. Una persona dolce e buona di cuore, genuina.Mi è venuto in mente, oggi in un pomeriggio – in questi primi giorni di dicembre, di una città già illuminata per la prossimità di un altro Natale.
Beh lui,Luigi – era sempre avanti alla Processione Santa, anche quella del Carmine … con una tunica bianca e in mano un grande ostensorio in argento. Era il simbolo per eccellenza, della nostra anima della città. Con la sua generosità disarmava chiunque, anche se nella sua vita, ha avuto una storia difficile,non dimenticherò mai il suo ultimo sorriso e l’ultima volta che lo vidi al cimitero mentre puliva, di domenica la tomba di San Francesco, dove lui ha preso il volo del buon serafico…con il cielo un tasca rovesciato. ❤️
Di Claudio Castriotta