Berlusconi fedele a Meloni: “Detto io la linea politica in Forza Italia”

Forza Italia cambia pelle. Dopo l’allontamento di Alessandro Cattaneo e il depotenziamento della fedelissima Licia Ronzulli, Silvio Berlusconi spiega al Corriere della Sera le innovazioni e i cambiamenti del suo partito. “In politica l’immobilismo fa male, per questo Forza Italia si è sempre e continuamente rinnovata nella sua storia ormai trentennale. Del resto, non abbiamo rottamato nessuno, abbiamo reso più efficiente la struttura, sostituendo alcuni coordinatori che per diverse ragioni, avendo assunto altri incarichi e non essendo stati rieletti, non erano più in condizione di svolgere il loro compito con l’impegno di prima”.

La rivoluzione in Forza Italia, però, non si può derubricare a un cambiamento di semplice organigramma. La scelta di depotenziare Licia Ronzulli, ancora a capo dei senatori forzisti ma orfana della gestione lombarda del partito, è un segnale netto di discontinuità. Secondo rumors giornalisti, infatti, il partito deve ritrovare – soprattutto ora in periodo di nomine – la sua vocazione maggioritaria e governativa, cosa che Ronzulli (e sodali) non possono più garantire. Però, sebbene questa scelta sia attribuita dai giornali alla figlia Marina Berlusconi e alla sua nuova compagna Marta Fascina, Berlusconi conferma la paternità della scelta. 

“La linea politica di Forza Italia è quella indicata da me. Eventuali prese di posizione di singoli, con accenti diversi come è naturale in un grande partito liberale, rappresentano solo opinioni e sensibilità individuali. Quanto al rapporto con il presidente Meloni, esso è improntato sulla massima lealtà, stima personale, a una amicizia sincera, nella convinzione che stia facendo bene e che Forza Italia debba dare un contribuito costruttivo alla buona riuscita dell’azione di governo”. 

La rivoluzione forzista non toccherà, però, Antonio Tajani, confermato da Berlusconi nel suo ruolo di vicepresidente del partito. “La sua capacità operativa, la sua autorevolezza internazionale, la sua coerenza e il suo equilibrio ne fanno un punto di riferimento essenziale, nei suoi ruoli di governo come in Forza Italia”.