Ancora poche ore per sostenere HER, unica pugliese in gara al festival nazionale Musicultura

Se bastasse una bella canzone a far piovere amore, cantava Eros Ramazzotti nel 1990. E se una canzone non può bastare a cambiare il mondo, di sicuro una bella canzone può far riflettere su questo mondo che ‘non cambia mai’.
C’è tempo per votare fino alle ore 16.00 di domenica 28 giugno per la violinista e cantante Erma Pia Castriota, in arte H.E.R., manfredoniana doc ed unica pugliese in gara al concorso #Musicultura2020, il Festival della canzone popolare e d’autore giunto quest’anno alla sua XXXI edizione.
H.E.R, artista transgender, sbaragliando una concorrenza di ben 760 artisti in gara, è arrivata tra i 16 finalisti con il brano “Il mondo non cambia mai”, un inno che si pone contro ogni forma di razzismo e di esclusione, ed è diventata canzone-simbolo LGBT in una lotta pacifica per cambiare una mentalità che costringe ancora a stereotipi tipo “io con quelli come me, tu con quelli come te”. Un brano vivace ed energico, e dal tempo stesso forte i profonde riflessioni che calza a pennello in occasione del Global Pride del 27 giugno, che ricorda i moti di Stonewall avvenuti nella notte tra il 27 e il 28 giugno del 1969 a New York.
Violinista, compositrice, attrice, performer, H.E.R. è un’artista a trecentosessanta gradi che la critica e il pubblico hanno conosciuto e apprezzato negli anni come indimenticabile violino dei Nidi D’Arac, gruppo dedito alla rivisitazione in chiave moderna della musica etnica salentina, ma ha collaborato anche con Teresa De Sio, Lucio Dalla, Donatella Rettore e Franco Battiato.
Nel comitato artistico di garanzia di Musicultura, nomi di calibro come: Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Giorgia, Dacia Maraini, Gino Paoli, Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri e Antonello Venditti.
Per votare HER, basta cliccare sul seguente link e sceglierla tra i 16 artisti in finale: https://applicazioni-social.it/musicultura2020/
di Maria Teresa Valente