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Zecche nei gatti e nei cani: come riconoscerle?

Zecche nei gatti e nei cani: come riconoscerle? Sono pericolose per l’uomo? Come possiamo toglierle? Ci sono dei rimedi naturali contro le zecche?

Come riconoscere le zecche nei gatti e nei cani?

Per prima cosa vi spieghiamo cosa sono le zecche. Le zecche sono dei parassiti esterni appartenenti alla famiglia degli Aracnidi color grigio-marroncino, sono di piccolissime dimensioni che variano da qualche millimetro a circa 1 centimetro in base alla specie e allo stadio di sviluppo, si nutrono del sangue degli animali, detti “ospiti”, penetrandosi nella cute e possono essere molto pericolosi proprio perché possono trasmettere delle malattie attraverso il loro morso.

Le zecche degli animali domestici (cane o gatto), ad esempio, preferiscono prevalentemente zone calde e asciutte e temperature umide. Infatti per questo i luoghi da loro favoriti sono stalle, pascoli ed erba secca. In base al loro stadio di sviluppo possono apparire in diverso modo, ovvero, più giorni passano attaccate alla cute dei nostri animali, maggiore sarà il sangue succhiato e saranno quindi sempre più tonde.
A volte le zecche sono nascoste dal pelo dell’animale e potremmo accorgercene della loro presenza grazie a delle piccole macchie di sangue che loro durante il loro pasto potrebbero rilasciare.

zecche cani gatti
Veterinarian doctor removing a tick from the dog – animal and pet veterinary care concept – zecche

Sono pericolose per l’uomo?

Il morso in sé delle zecche non è tanto pericoloso quanto lo è invece la possibilità di trasmissione di varie infezioni.

Una delle malattie trasmissibili dalla zecca del cane e di altri animali domestici è la rickettsiosi.
La rickettsiosi appartiene al gruppo delle febbri esantematiche, causata da batteri, con un periodo di incubazione che varia dai 5 ai 7 giorni. I sintomi iniziali possono essere simili a quelli influenzali come mal di testa, febbre medio-alta, brividi e debolezza generale. Dopodichè possono manifestarsi delle eruzioni cutanee, con macchie rosse irregolari e bolle, sulle mani e sotto i piedi. Di solito quando il caso di malattia non è grave si riesce a fermare la febbre con un trattamento fatto di antibiotici.

Come possiamo toglierle?

Le zecche preferiscono maggiormente la testa come muso e orecchie, il collo e le zampette dell’animale.
Innanzitutto per rimuovere una zecca non bisogna mai utilizzare alcol, ammoniaca, acetone o oggetti bollenti tipo sigarette o fiammiferi perché potrebbe far affondare ancor più il parassita nella cute del cane e del gatto.

Invece, ciò che bisogna fare è prima di tutto, con l’uso di guanti per proteggere le vostre mani, utilizzare una pinzetta con punte sottili e cercare di estrarla dolcemente con movimenti leggeri di rotazione evitando però di spezzarla perché in quel caso potrebbe rimanere la testa nell’ospite e creare infezioni.

Dopodichè occorre assolutamente bruciare la zecca estratta con dell’alcol e disinfettare con cura la zona della cute interessata con disinfettanti specifici.

Ci sono dei rimedi naturali contro le zecche?

Per prevenire zecche e parassiti, generalmente, si utilizzano prodotti antiparassitari specifici come fialette e collari. Ma se volete utilizzare dei prodotti naturali per evitare, appunto, che le zecche possano attaccare il vostro animale domestico, potreste applicare delle pochissime gocce di oli essenziali come l’olio di Neem, il geranio, la citronella, la lavanda, la rosa, l’eucalipto e il rosmarino, quindi, essenze con un odore forte e sgradevole per i parassiti, sulla coda, tra le scapole e sul collare.

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