Ugo Galli: “Coesione sociale a Manfredonia, che nessuno si senta abbandonato dall’amministrazione”

Ugo Galli: “Coesione sociale a Manfredonia, che nessuno si senta abbandonato dall’amministrazione”

Ha scelto i Comparti il candidato sindaco della coalizione civica Manfredonia2024, sostenuta anche da Forza Italia e Fratelli d’Italia, Ugo Galli, per dare alla collettività un messaggio sulla coesione sociale.

Dopo  l’incontro con alcuni residenti e l’evidenza delle tante criticità che ancora attanagliano quella parte di città, Ugo Galli ha affermato la volontà di una stretta collaborazione con tutti i soggetti del terzo settore, inclusa la Caritas Diocesana, per ampliare e migliorare l’offerta dei servizi sociali.

Queste partnership- ha sottolineato-  saranno fondamentali per creare una rete di supporto estesa e multifunzionale.

«Rafforzare il tessuto sociale di Manfredonia significa proteggere la fasce più vulnerabili della popolazione- ha asserito- La nostra coalizione vuole garantire e migliorare l’accesso ai servizi sociali ed evitare che ciascuno di noi possa sentirsi abbandonato, sarà nostro compito contrastare con ogni mezzo tutte le forme di solitudine ed emarginazione.

Dobbiamo contribuire a costruire una comunità inclusiva e solidale in cui nessuno possa sentirsi trascurato. E questo a maggior ragione dopo i tragici eventi che si sono succeduti in questi giorni e che hanno scosso fortemente tutta la comunità di Manfredonia.

Per realizzare queste finalità dobbiamo rendere i servizi sociali efficienti, dobbiamo ripensare il Piano sociale di zona prevedendo un pronto intervento sociale, capace di intervenire tempestivamente in contesti connotati da urgente necessità, quale quello concernente l’emergenza abitativa e la costante diffusione di condizioni di avvertita indigenza.

Assicureremo un monitoraggio attento nei confronti di chi è senza casa. Dobbiamo evitare che i cittadini possano pensare che l’amministrazione municipale li abbandoni, cooperando anche con i soggetti del Terzo Settore, tra i quali spicca la Caritas Diocesana».