Viaggi

Speciale viaggi, i consigli de “IlSipontino”: Palma di Maiorca

  • Palma de Maiorca

Palma è la capitale dell’isola di Maiorca: la sua aurea culturale, la sua affascinante storia e la sua vita notturna di fama mondiale attirano moltissimi turisti. Da non perdere il suggestivo centro con le piccole stradine che si perdono tra le alte pareti di vecchi edifici: attraversano queste zone i visitatori non potranno non perdersi dentro la storia e la cultura di questa città. Da visitare:

    • La Cattedrale di Palma

Questo tempio è un’icona dell’architettura gotica del Mediterraneo, al suo interno si trovano la Puerta del Mirador, la Cappella della Trinità e il museo gotico. La maestosa struttura di questo tempio domina l’intero skyline di Palma. Questa costruzione religiosa rappresenta il monumento più emblematico per i maiorchini, espressione della fede dell’isola. E’ aperta, solo durante le ore di culto, il sabato dalle 18.30 alle 19.45, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9.45, la domenica e i festivi dalle 8.30 alle 13.45 e dalle 18.30 alle 19.45.

Almudaina Palazzo Reale 

Questo edificio costituisce un’altra delle meraviglie dell’arte gotica, al suo interno si trova la Cappella di Santa Ana oltre a molte opere di arte e architettura che meritano di essere viste. Si trova in Calle Palau Real a Palma de Maiorca. L’edificio risale al 1281 ed è stato alterato nel corso dei secoli. L’Almudaina è attualmente utilizzata dal re di Spagna come residenza estiva ufficiale e come luogo per accogliere i ricevimenti di Stato e le cerimonie ufficiali. Chiuso la domenica, è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.15 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.

    • Castillo de Bellver 

Costruito sopra la baia di Palma, a circa 150 metri di altezza sul livello del mare, in mezzo a una foresta di pini torreggianti e voluto da re Giacomo II nel XIV secolo, questo castello è formato da un patio centrale, maestoso e circolare, circondato esteriormente da quattro torri a forma cilindrica. Da ottobre a marzo è aperto dalle 8 alle 17,30, da aprile a settembre invece dalle 8 alle 19.30. Il sabato mattina l’ingresso è gratuito per i residenti, la domenica l’ingresso è gratuito, ma le sale e i musei sono chiusi.

    • Cuevas de Genova 

Si tratta di grotte (cuevas) scoperte nel 1906, attualmente aperte al pubblico. Da aprile a ottobre sono visitabili dalle ore 13.30 alle 18, da novembre a marzo le visite sono possibili dalle 10 fino alle 13 e poi dalle 16 alle 18. Si trovano a Genova, Palma di Maiorca.

  • Cuevas del Drach

Las Cuevas del Drach insieme a Cuevas de Ham sono una delle due grotte che è possibile visitare vicino alla località di Porto Cristo, nel comune di Manacor. Si tratta di 4 grotte, profonde 25 metri e larghe 2 metri e mezzo connesse tra di loro.

  • Pollença

Situata a nord-ovest dell’isola, questa città fu fondata dai Romani, si trova in essa anche un edificio del XVIII secolo, una cappella conosciuta con il nome del Calvario, il Convento di Santo Domingo e la Cappella gotica del Roser Vell.

  • Puerto de Antratx

E’ un angolo naturale di grande bellezza, circondato da insenature e scogliere: luogo preferito per le vacanze per molti artisti e viaggiatori indipendenti che arrivano in yacht o con i propri mezzi.

  • Le spiagge 

Con più di 300 spiagge, l’isola di Maiorca rappresenta uno dei luoghi preferiti di milioni di persone, specialmente da coloro che amano il mare, il sole e la sabbia finissima, le profonde e cristalline acque blu, non troppo fredde. A tutto questo si aggiunge un servizio e un sistema di infrastrutture più che mai efficiente. Ecco le più famose spiagge dell’isola:

    • Can Pastilla

Si trova attaccata a El Arenal, è difficile sapere dove finisce l’una e inizia l’altra. Le sue acque e la sabbia fine sono di qualità eccellente. E’ una spiaggia molto popolare tra i turisti di Palma.

    • Cala Major

Si tratta di una spiaggia attraversata da una catena alberghiera, alcuni lavori di ristrutturazione hanno reso questo posto uno dei luoghi più turistici per eccellenza, grazie agli alberghi con vista sul mare e la giardino di palme che collega l’ingresso dell’hotel alla spiaggia. Si trova in uno dei punti più attraenti di Palma. Molti appassionati di surf e bodyboard frequentano questa spiaggia nei giorni di vento per godere delle belle onde che si formano.

    • Cala Estancia 

E’ una spiaggia con acqua limpida e tranquilla e fine sabbia dorata, ed è la più tranquilla trovandosi nel punto più lontano dall’aeroporto di Palma.

    • Playa Formentor 

Formentor è la spiaggia più famosa e visitata sull’isola di Maiorca, è caratterizzata dalla bellezza dei suoi dintorni, dalle eccellenti infrastrutture che la circondano, presenta zone di ancoraggio, alberghi, parcheggi, ristoranti, bagni. In questa spiaggia i visitatori possono svolgere varie attività.

    • Es Trenc

Con la sua sabbia bianca e fine e la sua posizione lontana, Es Trenc può essere definita come una spiaggia incontaminata. Si sviluppa per 3 metri di lunghezza, è circondata da fitta vegetazione e vanta una bellissima vista sull’isola di Cabrera. Molte barche vengono a gettare l’ancora in questa spiaggia. La Playa Es Trenc è famosa per essere il luogo preferito dei nudisti, con un’aerea riservata.

  • Valldemossa

Questo bel villaggio si trova a soli 17 km dalla capitale dell’isola di Maiorca. Situato tra le montagne della Sierra Tramontana, in un territorio di grandi dimensioni, Valldemossa è un luogo paradisiaco con sorgenti e fonti con acqua pura e lussuriosa e rigogliosa vegetazione intorno. Nella Sierra Tramontana potrete vedere olivi e mandorli, attraversare vie ripide e strette che vi daranno la sensazione di essere tornati indietro nel tempo, dove potrete godere di pace e tranquillità, le due caratteristiche dell’atmosfera di questa città. Questo posto è stato fonte di ispirazione per molti pittori, scrittori e musicisti, tra cui Chopin e George Sand, giusto per citarne alcuni. Presenta una chiesa risalente al XIII secolo e rimaneggiata nel Settecento dedicata a Santa Catalina Thomas, santo patrono di questa città, la cui casa natale è diventata un’altra attrazione turistica. Valldemossa è una cittadina molto pittoresca dove il tempo sembra essersi fermato. I turisti potranno trovare qui tutti i comfort che necessitato: ci sono aziende agricole che sono state trasformate in hotel e agriturismi.

  • La Cartuja

Una volta a Valldemossa visita il turista non può non visitare La Cartuja, che è forse la principale attrazione culturale e storica si possono trovare in questa bella città.  La Cartuja è un monastero molto antico risalente al 1399 e deve il suo nome al fatto che sia stato abitato da quel periodo dai monaci certosini (cartujos) che vi rimasero fino al 1835. Tra il 1838 ed il 1839 è stato la residenza invernale del compositore Frederic Chopin e della celebre romanziera francese George Sand (suo vero nome era Amandine-Aurore-Lucille-DePino e aveva il titolo di baronessa Dudevant): in questo inverno la coppia visse a La Cartuja una storia d’amore idilliaca, di cui rimangono i ricordi nel museo ospitato oggi da questo antico monastero. Il museo conserva anche l’eredità dei certosini ricostruendo la loro storia con raffinati esempi dell’arte e della cultura del XV al XX. La Cartuja merita una speciale visita per il valore storico e culturale intrinseco nei suoi spazi, così come nella sua chiesa neoclassica del 1571.

Da vedere la Farmacia risalente ai secoli XVII e XVIII che vanta una collezione di oltre 135 vasi di porcellana dove erano immagazzinati i medicinali, il Museo Civico, la cellula Priorato, le celle 2 e 4, ciascuna con le collezioni di articoli e oggetti del tempo, dai manoscritti e i romanzi di Sand alle partiture delle opere di Chopin senza dimenticare l’eredità degli antichi monaci che abitavano il monastero; e il palazzo Rey Sancho, ex dimora reale, che fu poi la residenza temporanea dello scrittore Jovellanos, di Ruben Dario, di Miguel de Unamuno, e Eugeni D’Ors e Azorin, gli ultimi tre nel primo Novecento.  o Porto di Valldemossa: Uno dei grandi e meravigliosi contrasti che è il turista che raggiunge Valldemossa può ammirare è quello di osservare la trasformazione del suo paesaggio, le montagne verdi con ricche sorgenti d’acqua dolce si trasformano in tranquille spiagge e calette dove possibile ancorare le navi. L’atmosfera mediterranea che si respira in questo porto è la stessa atmosfera antica dominata dal pesce fresco e dai prodotti ittici che i locali hanno imparato a produrre e a trasformare in raffinate ricette che il visitatore non vorrà perdersi. Il porto di Valldemossa ha ancora oggi lo stesso stile architettonico del principio e contribuisce a mantenere pittoresca e affascinante questa cittadina.

  • Soller

È un affascinante borgo sulla costa nord occidentale di Maiorca, a soli 30 minuti dall’aeroporto di Palma di Maiorca dove si può noleggiare un’auto e arrivare in questo posto tranquillo. Altre opzioni per raggiungere Soller sono il treno e il tram. Il villaggio di Fornalutx, quello di Biniaraix e la città di Sóller si spartiscono una verde vallata ricca e famosa per le aziende agricole in cui vengono raccolte le arance e le olive di origine antica. Questo è un posto fantastico per praticare trekking e altri sport di montagna, ma anche per visitare qualche agriturismo godendo della natura e di un clima fresco e piacevole. La combinazione di mare e montagna rende il posto decisamente attraente per i turisti: il Porto di Sóller è un ottimo punto di riferimento per ancorare le proprie imbarcazioni, per nuotare e godersi le buone ricette a base di pesce fresco che la gente del posto prepara. Il collegamento con il Porto di Soller è molto semplice e veloce utilizzando il tram che parte dalla città di Soller. Si tratta dei porto più importante della costa settentrionale di Maiorca, ora usato esclusivamente per imbarcazioni da diporto, ha diverse banchine con tutti i servizi necessari come gru, ormeggio sicuro, elettricità, l’approvvigionamento idrico carburante, rampa, ascensore portico, tra gli altri. C’è un capitano al Puerto de Soller che gestisce tutti questi servizi: intorno al porto si trovano strutture turistiche con alloggi, locali notturni, ristoranti e negozi.

Come arrivare: in aereo da Milano, Venezia, Napoli, Torino, Bologna, Roma, Verona, Bari, Palermo e Genova




Promo UnipolSai ilSipontino.net
Gelsomino Ceramiche
Centro Commerciale Gargano
Promo Manfredi Ricevimenti

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *