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Sanità nel Gargano: il sindaco di Vieste denuncia la mancanza di ambulanze in città e in tutta la provincia

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Nonostante il notevole incremento turistico che sta interessando la zona del Gargano, la sanità continua ad essere un problema. Le presenze turistiche non sono solo un motivo di vanto, ma richiedono anche maggiori servizi ed assistenza. Considerate le elevate temperature di queste settimane è necessario che siano presenti ed attivi presidi ed ambulanze per intervenire in caso di malori.

Una situazione che ha suscitato l’indignazione di Giuseppe Nicoletti, sindaco di Vieste e presidente della Provincia di Foggia. Nicoletti ha esposto le criticità dell’attuale situazione sanitaria nel Gargano nel corso della seduta della III Commissione Sanità del Consiglio regionale della Puglia.

Le parole di Nicoletti riguardo la situazione sanitaria

La situazione sanitaria nella provincia di Foggia non risulta essere delle migliori, in particolar modo per quanto concerne l’emergenza-urgenza. Una condizione disagiata che ha spinto Giuseppe Nicoletti a prendere la parola nel corso della seduta della III Commissione Sanità del Consiglio regionale della Puglia, tenutasi a Bari.

“Quella di ieri è la seconda audizione che tengo in Commissione Sanità: la prima risale al novembre 2022. Allora l’assessore era Rocco Palese, e sto ancora aspettando una sua telefonata. Senza polemica, ma i territori hanno bisogno di risposte, non di silenzi.”

Con parole non prive di raggia, il sindaco di Vieste ha illustrato le reali difficoltà dell’area di sua competenza.

La mancanza di ambulanze

Il problema principale risulta essere la mancanza di ambulanze. Il 118 risulta spesso sprovvisto di medico anche nei turni più delicati. La città di Vieste conta 14mila abitanti e 120mila presenze di turisti nel mese di agosto ma attualmente è provvista di un solo mezzo.

La proposta di Nicoletti

Dopo le parole, Nicoletti vuole passare ai fatti. Il suo intervento non si limita solo all’ideologia, ma sembra accompagnato da piani concreti. Il presidente della Provincia propone di istituire un sistema di incentivi maggiorati per il personale medico che lavora nelle zone altamente turistico. Un modello adottato già nelle Isole Tremiti, con risultati altamente positivi.

Non dimenticare il periodo invernale

La sanità è uno dei diritti fondamentali dei cittadini, e non deve essere limitata al periodo estivo. In estate l’area del Gargano si riempie di turisti, ed è bene tutelarli con misure di sicurezza e presidi sanitari adeguati. Tuttavia, anche i cittadini meritano assistenza sanitaria. Nel periodo invernale, quando le presenze turistiche diminuiscono, restano gli abitanti. E ciò significa che il potenziamento della sanità deve essere mirato a tutto l’anno e non solo destinato al periodo estivo.

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