Fede e religione

Parliamo Manfredoniano: “Pàvele”

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Parliamo Manfredoniano: “Pàvele”

Pàvele n.p. = Paolo

Deriva dal soprannome e poi nome personale latino paulus, diminutivo di paucus, “poco, non grande”, e significa “piccolo, modesto”.
L’onomastico è tradizionalmente festeggiato il 29 giugno in memoria di san Paolo apostolo, morto nell’ 67.

Normalmente il nome Pàvele è abbinato a Francesco, così da formare Frische-Pàvele. Difatti viene sempre usato al diminutivo:

Pavelócce = Paoluccio, al maschile;
Paulüne = Paolina, al femminile.

Ze Pàvele (o anche Ze Pàule, o semplicemente Pavelócce è una locuzione idiomatica manfredoniana che indica la sonnolenza.

Credo che sia una trasformazione di papàgne, papavero.

Döpe mangéte me vóne ‘a papagne (oppure me vöne ze Pàule = Dopo aver mangiato mi viene la sonnolenza.

fonte: https://www.parliamomanfredoniano.it/pavele/

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]