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Può valere 40000 euro! Come riconoscere la moneta rara da 1 euro

Non sempre ci si rende conto di avere a portata di mano una papera dalle uova d’oro. Può trattarsi di francobolli, le ormai datate schede telefoniche o come nel nostro caso di monete. In modo particolare di una monetina da 1 euro. Date le sue dimensioni abbastanze ridotte, molte volte possono cadere dalle nostre tasche senza che noi ce ne accorgiamo. Oppure dato il peso che gli viene attribuito non sempre si spende del tempo per notare i suoi dettagli.

Per i più incide poco ritrovarsi con o senza l’euro in tasca, ma dopo la lettura di questo articolo in molti saranno a rivalutare la propria opinione. Prima di passare alla descrizione dell’oggetto in questione è bene parlare della sua rarità. Si stima che di questa particolare moneta da 1 euro ne siano state coniate moltissimi esemplari.

Può valere 40000 euro! Come riconoscere la moneta rara da 1 euro

La moneta da un euro in questione presenta non una, ma varie particolarità perché è caratterizzata da numerosi difetti di conio che ne hanno aumentato, col passare del tempo, il suo valore. In tale pezzo da un euro, in primis manca il marchio della Zecca di Roma, che invece dovrebbe essere presente. Si tratta della “R”, che dovrebbe essere stampata sulla moneta e invece non è presente. In secundis un altro difetto visibile la zigrinatura che è quasi difettosa, dato che è differente rispetto a quella presente sugli altri euro. Per ultimo su questo euro sembrerebbe proprio che manchi l’anno in cui è stata coniata.

Questi errori l’hanno portata ad essere la moneta da 1 euro con più mercato. Infatti, secondo alcune notizie in giro per il web, avrebbe raggiunto la cifra da capogiro di 40.000 euro nel corso di un’asta effettuata su eBay.

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Antonio Ferrantino

Giornalista a 360 gradi, dopo l'Università rincorre il sogno di lavorare nel mondo dell'informazione. Grazie a qualche assist del Destino, trova impiego presso le più autorevoli testate giornalistiche del Bel Paese alternandosi tra web e cartaceo.

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