Le pagelle di Manfredonia-Potenza, disastro arbitrale

Manfredonia
De Gennaro 6,5: dopo l’1-o salva il risultato, si ripete nella ripresa. Nulla può sul gol.
De Filippo 6,5: è un ’99, ma se ne accorgono in pochi. Il migliore del reparto.
Vergori 6: Simeri lo mette spesso in difficoltà.
Bruno 5: Simeri gli sfugge spesso, sul rigore ha la colpa di rimanere incollato all’attaccante a palla lontana.
Cimino 6: buon esordio al “Miramare”, esce stremato  (79′ Pellegrinosv)
Gentile A. 7: chiude da difensore centrale e lo fa alla grande.
Romito 6: Giacinti lo abbatte poco prima della mezz’ora (29′ Gentile C. 6).
Coccia 7: sempre meglio l’esterno montanaro, decisivo nella rete dell’1-0.
De Rita 6,5: non è costante, ma è fondamentale nel finale quando tiene alta la squadra.
La Porta 6,5: fisicamente ancora non al top, ma segna il 2-0 e nel finale serve a De Rita un assist d’oro.
La Forgia 6,5: ancora un gol per il giovane talento locale, merita più spazio. (66′ Albanese 6).
Allenatore: Vadacca 6,5: 26 punti dopo 19 giornate avvicina l’obiettivo.
Potenza:Napoli 6; Lolaico 6,5(52′ Tulimeri 6,5), Esposito 5, Liccardi 5,5; Puca 5,5, Miocchi 5,5, Vaccaro5,5 , Giacinti 5, Navas 5(76′ Esposito M. sv); Simeri 6, De Stefano6.
Allenatore: Marra 5,5.

Arbitro: Francesco Foresta 4; l’arbitro nolano non ne prende una. Al 28′ non espelle Giacinti che entra col piede a martello già ammonito. Il rigore è severo, l’espulsione di più. La distribuzione di cartellini e falli è impari. Raggiunge la comicità quando riprende il gioco con il massaggiatore in campo. E visto che anche le recensioni iniziali non erano entusiasmanti…