“In ricordo di Tonino l’angelo Natalizio”
Manfredonia/ Siponto – LA sua scelta di vivere era quella da girovago … dignitoso, è stato per tanti anni solo tra le panchine e le vie di Siponto, poi la sera tornava a casa . Si chiamava Antonio, ricordo bene – divideva la sua vita con i suoi angeli: i cani,genitori della sua esistenza libera … Il mondo di Antonio, era tutto suo,nessuno entrava nelle sue idee, anche se a dire il vero, non stava proprio bene in salute. Lui, custode, Angelo silenzioso di Siponto, sembrava vivesse di mal di mare , come camminava – con un pancia molto gonfia , l’ultima volta che lo vidi.Beveva tanto, ed era in uno stato preoccupante.
Antonio, me lo ricordo da ragazzino, qualche volta, si giocava insieme al pallone,nel campetto della Croce, quando a volte mi riconosceva mi salutava – io gli facevo un cenno con la testa … raramente mi chiedeva qualche soldo . Lui, che aveva scelto di vivere con i cani, quei cani che, per Antonio, erano speciali ,sicuramente come il loro padrone, che, spesso abitava le stelle del suo cuore ,fermo a un marciapiede ora con le sue ombre. Mentre stasera – ho saputo che anche se è malandato in salute vive ancora con i suoi cani – come padrone di un’ altra area di sole in pace.
Articolo di Claudio Castriotta